(lat. Æenēis -eĭdos) Poema epico di Virgilio, in 12 libri, intorno a cui il poeta lavorò per gli ultimi dieci anni della sua vita (29-19 a.C.), senza peraltro giungere a dargli l'ultima mano. Vi sono [...] , per tre anni, al compimento del poema; aveva pregato l'amico Vario Rufo, che però si era rifiutato, di bruciare l'Eneide se non ne fosse tornato, quando nel settembre tornò malato, e a Brindisi si sentì presso a morire, chiese il manoscritto per ...
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Achemenide
. Personaggio dell'Eneide (III 613 ss.), compagno di Ulisse rimasto in Sicilia, nel paese dei Ciclopi; Enea lo libera da Polifemo portandolo seco. E ricordato da D. in Eg IV 82-83; vi .è forse [...] adombrato Romeo de' Pepoli (v.), sfuggito ai tumulti di Bologna del 1321 come A. al Ciclope, ma l'allusione è nel complesso non accertabile con sicurezza (vedi pertanto Polifemo); né è mancato chi, come ...
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Niso
Clara Kraus
Eroe dell'Eneide. Figlio di Irtaco, fu amico inseparabile del giovinetto Eurialo.
L'amicizia è resa esemplare e proverbiale dall'episodio virgiliano (Aen. IX 177-445), in cui è descritto [...] il tentativo compiuto dai due di attraversare l'accampamento nemico per portare un messaggio a Enea; la spedizione si conclude con la morte di Eurialo per mano di Volscente e con quella di N. che si fa ...
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(lat. Camilla) Mitica vergine guerriera latina dell'Eneide virgiliana, la cui storia è narrata da Diana nel libro 11°; è incerto se Virgilio abbia accolto gli elementi di una leggenda locale o abbia [...] rese incolume la fanciulla che, nutrita di latte di cavalla selvaggia, fu poi educata da cacciatrice e da guerriera. Nell'Eneide, Camilla, che appare nel libro 8°, alla testa di uno squadrone di cavalieri, alleata dei Latini e di Turno, combatte ...
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Sergesto
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio minore dell'Eneide, è fra i capi troiani che in Sicilia partecipano alla regata che apre i giochi in memoria di Anchise descritti nel libro V (cfr. i vv. [...] 121-122).
La sua nave però rimane incagliata (vv. 202-209) e solo molto dopo la conclusione della gara e la premiazione dei vincitori S., liberatosi a fatica (" e scopulo multa vix arte revolsus ", v. ...
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Iarba
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio minore dell'Eneide, dov'è detto figlio di Ammone e della ninfa Garamantide (Aen. IV 198).
Re dei Getuli (cfr. v. 326 " Gaetulus Iarbas ") o - secondo versioni [...] differenti riecheggiate dallo stesso Virgilio (cfr. vv. 206-207 " Maurusia... gens ") - di altre popolazioni dell'Africa settentrionale, cedette a Didone il territorio su cui sorse Cartagine (v. 211). ...
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Caca è divinità romana del fuoco, della quale sappiamo pochissimo. Lattanzio (Institutiones, I, 20, 36) ce ne dà una notizia breve e quasi certamente errata. Servio (Ad Aen., VIII, 190) precisa che aveva [...] come personaggio storico, e di metterlo con Ercole in relazioni umane. Invece il racconto canonico su Caco, quale si legge in Virgilio (Eneide, VIII, 190 seg.), nonché in Ovidio (Fasti, I, 543 segg.) e in Properzio (V, 9 segg.) lo presenta come un ...
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Letterato (Marostica 1707 - Marsan, Marostica, 1792), traduttore dell'Eneide (1795), autore di piacevoli Lettere familiari e di carmi latini di cui notevole l'Apollo di Belvedere. ...
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PALINURO (Παλίνουρος, Palinurus)
È, nel quinto libro dell'Eneide, il pilota della nave d'Enea, che il dio del sonno fa addormentare e precipitare col timone in mare durante la rotta dalla Sicilia a Cuma. [...] Nel sesto libro, l'ombra di P., insepolto ed errante sulla rive dello Stige, appare a Enea, gli narra la sua fine, ucciso dai barbari Lucani mentre toccava terra dopo tre giorni di nuoto, e gli chiede ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...