La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , i Fets des Romains, i Dits des philosophes, il Livre dou gouvernement des rois, in concorrenza con l'Eneide, il Catilinaria, il Liber de dictis philosophorum, il De regimine principum. La rassomiglianza dei due volgari permetteva a . traduttori ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] , sarà sufficiente ricordare codici come il membranaceo della Vaticana (Vat. lat. 2761) che contiene, dal foglio 1 al 149, l'Eneide di Virgilio e le cui illustrazioni, in coerenza con l'epoca in cui è stato redatto (14° secolo), mostrano cavalieri ...
Leggi Tutto
La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] 1976, nr. 278, p. 40.
46. J. Bérard, La Colonisation grecque, pp. 366 ss.; Francesco Della Corte, La mappa dell'Eneide, Firenze 1972, pp. 70 ss.; Rita Scuderi, Il tradimento di Antenore. Evoluzione di un mito attraverso la propaganda politica, Milano ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] nel III secolo, e ora diffusa anche in latino nella traduzione di Giulio Valerio. Nel V secolo, commentando un passo dell’Eneide, Servio cita una curiosa testimonianza tramandata da Tiberiano:
Giunto non agli inferi, ma al luogo in cui vi è la ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] perché non tratta d’eroe», nonché la piena assunzione delle Metamorfosi ovidiane come modello non inferiore a quello dell’Eneide (Lettere, pp. 394-397). Oltretutto Preti aveva convinto Bruni a condividere la sua posizione, dal che nuove lagnanze del ...
Leggi Tutto
scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] di Lilla (v.), se non fu tra le maggiori fonti di D., fu però, assieme all'interpretazione medievale dell'Eneide, un suo precursore e costituì il prototipo della forma letteraria creata con la Commedia (v. Commentum Bernardi Silvestris super sex ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Rinascimento. Era l'indirizzo che doveva presto prevalere. Mentre nel Voyage sur la scène des dix derniers livres de l'Enéide di Bonstetten la poesia della Campagna Romana traspare per la prima volta, grigia e triste, attraverso i saggi di erudizione ...
Leggi Tutto
(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] 1785-1849), fu un sacerdote cattolico. Imbevuto di cultura greco-latina (Hollý fu anche un buon traduttore dell'Eneide), scrisse tre grandi poemi epici, di evidente imitazione classica, a favore dell'idea panslava (Svatopluk, Cyrillo-Methodiada, Sláv ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] le pareti (distaccata e trasportata nel Museo Nazionale Romano). Il fregio, dipinto in età augustea, presenta infatti illustrazioni dell'Eneide e della più antica storia di Roma. Esso era a metà altezza delle pareti. Al disopra e nella vòlta erano ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] e il doge paragonato a Numa Pompilio. "Barbadico postes auro spoliisque superbi", proclamerà un poeta, alterando un verso dell'Eneide per assegnare una origine romana alla famiglia del principe.
I rilievi ai lati della scala dei Giganti sarebbero ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...