Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] Enea arriveranno alla loro meta (fatta salva la differenza di Odisseo, di cui abbiamo detto). Sia l’Odissea che l’Eneide rappresentano un’epica del mare, che vede gli dèi adirati e ostili usare proprio il mare come strumento per infliggere sofferenze ...
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L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] Bemporad è sempre stata attanagliata dal senso di incompiutezza. Incompiuti sono alcuni suoi grandi lavori di traduzione come l’Eneide o l’Odissea, ed ossessiva era la ricerca di una forma perfetta degli Esercizi, che avrebbe rivisto all’infinito ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] latina: in Cicerone, «Omnium rerum principia parva sunt», ‘All’inizio sembra tutto piccolo’ (Besso 1889, p. 17); nell’Eneide del Virgilio, «Tantae molis erat Romanam condere gentem», ‘Un compito così grande era quello di fondare la nazione romana ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] , 2020.Dante Alighieri, La Divina Commedia, Inferno, Giacalone, G. (ed)., Roma, Angelo Signorelli editore, 1997.Virgilio, Eneide, traduzione di Luca Canali, introduzione di Ettore Paratore, Milano, Mondadori, 1993.Merini, A., Vuoto d’amore, Torino ...
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Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] , a cominciare da Italo Calvino (e da ultimo Pietro Citati, che giudica il romanzo «il più grandioso epos che, dopo l’Eneide, sia stato consacrato alla storia di Roma») come un voluto richiamo alla Roma arcaica, in una miscela di passato mitico e di ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] a restare inascoltata: «verace sempre, e non creduta mai», secondo l’immagine che ci consegna Annibal Caro nella sua traduzione dell’Eneide (II, vv. 246-47). È inutile il tentativo di Cassandra di rivelare l’inganno del cavallo di Troia per evitare ...
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La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore [...] depongo». Il riferimento quasi letterale dell’ultimo verso – hic victor caestus artemque repono v. 484 – va al V libro dell’Eneide virgiliana, dove il non più giovane Entello batte con i suoi guantoni (i cesti) il troiano Darete, nella sua ultima ...
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Sono persuaso che Vittorio Sermonti (1929-2016) sia stato il più grande divulgatore umanistico del suo tempo. Mettersi sulle sue tracce significa, pertanto, andare alla ricerca di un irraggiungibile modello [...] ma anche nei quattordici racconti di libretti e partiture verdiane di Sempreverdi e nel racconto-spiegazione e lettura dell’Eneide, i suoi capolavori – questi sì – in forma di audiolibro.A queste registrazioni, avviate a Londra nell’ottobre del 2009 ...
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E questo scambio continuo delle cose non cessa mai, talora convergendo tutte quante in una cosa sola con Amore, talaltra di nuovo separandosi ciascuna nell’inimicizia dell’Odio. (Empedocle, DK 31 B 17,1-8) Già [...] Milano, 2009G. Valerio Catullo, Poesie (introduzione e traduzione di Luca Canali), Giunti, Firenze, 2007P. Virgilio Marone, Eneide (traduzione di Luca Canali e introduzione di Ettore Paratore), Oscar Mondadori, Milano, 1985F. Petrarca, Il Canzoniere ...
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A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] del Kashmir da Aiace, S. hector o entello del Tarai da Ettore, S. priam o entello dal ciuffo da Priamo) e dell’Eneide (S. entellus o entello delle pianure meridionali, con riferimento all’eroe sicano Entello, da cui anche il nome entello, che designa ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
(lat. Æenēis -eĭdos) Poema epico di Virgilio, in 12 libri, intorno a cui il poeta lavorò per gli ultimi dieci anni della sua vita (29-19 a.C.), senza peraltro giungere a dargli l'ultima mano. Vi sono infatti alcune incongruenze, lacune, piccole...