GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] noto agli amici in latino" (c. 3v).
Nel volume era pure inclusa la traduzione da lui curata dei primi sei libri dell'Eneide, accompagnati da lettere e discorsi in difesa di Virgilio, di cui il G. fu strenuo ammiratore. Questo materiale confluì poi in ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] di linguista. Nel 1819, associandosi a un’iniziativa dell’Ateneo di Treviso, intraprese anche la versione del primo libro dell’Eneide, di cui rimangono solo due ottave (in Giornale sulle scienze e lettere delle provincie venete, II (1822), 2, p. 19 ...
Leggi Tutto
Mercurio
Emanuele Lelli
Lo spregiudicato e geniale messaggero degli dei
Originario dio dei pastori e dei viandanti, Mercurio (che in Grecia si chiamava Ermete) simboleggia l’astuzia e l’inventiva, la [...] decisioni agli uomini. È lui che, nell’Odissea, reca a Ulisse la notizia che è giunta l’ora di tornare a Itaca e, nell’Eneide, porta a Enea l’ordine di partire da Cartagine per andare in Italia a dar vita alla stirpe di Roma. È il dio più ‘amichevole ...
Leggi Tutto
BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] Biografia di Re Carlo Alberto, saggio di una storia delle nostre legislature parlamentari; in Roma pubblicò una versione dell'Eneide (1876) e una versione della Bibbia (1880); ivi diresse anche un nuovo periodico culturale, L'Annotatore, organo della ...
Leggi Tutto
PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] – anche grazie all’aiuto di Tommaso, detto Seneca, da Camerino – le sue conoscenze di latino, studiando in particolare l’Eneide, e apprese i primi rudimenti della lingua greca. Nel marzo di quell’anno, passando per Fano e Rimini, intraprese un ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] , intanto per la cordialità con cui lo scrittore affermato, avuta in omaggio dal L. la traduzione del libro II dell'Eneide, si dispose verso il giovane. Le lettere del L., particolarmente fitte fra 1817 e 1821, rivelano una fiduciosa espansività. Le ...
Leggi Tutto
POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] cura di M. Deramaix et al., Genève 2008, pp. 27-56; Intuizioni esegetiche di Pomponio Leto nel suo commento alle Georgiche e all’Eneide, in Esegesi dimenticate di autori classici, a cura di G. Abbamonte - F. Stok, Pisa 2008, pp. 135-210; F. Stok, Il ...
Leggi Tutto
CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] spazio alle traduzioni: Odi di Orazio volgarizzate (Reggio 1786); Pervigilium Veneris (Modena 1787); i primi sei libri dell'Eneide e l'inizio del settimo (tuttora inediti) fu una scelta cosciente, dovuta alla consapevolezza dei propri limiti, della ...
Leggi Tutto
fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] dei fantasmi: scesi negli inferi, si sono incontrati con gli spiriti incorporei di defunti già conosciuti in vita. Nell'Eneide, a Enea compare il fantasma della moglie Creusa per ricordargli il tragico momento della distruzione di Troia.
I fantasmi ...
Leggi Tutto
ARMANNINO da Bologna
Ghino Ghinassi
Figlio di Tommasino di Armannino, notaio e dettatore bolognese autore di una Ars dictandi dal titolo Microcosmus, dovette nascere prima del 1260, se fin dal 1285 [...] (1917-1918), pp. 487-547. Sulla duplice redazione della Fiorita v. E. G. Parodi, I rifacimenti e le traduzioni italiane dell'"Eneide" di Virgilio prima del Rinascimento, in Studi di filologia romanza, II (1887), pp. 101-130; Id., Le storie di Cesare ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...