Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] formula teopaschita. La prima mossa per interrompere lo scisma e ricomporre l'unità delle Chiese d'Oriente e d'Occidente partì dall'imperatore Anastasio (il Liber la attribuisce al papa, l'epistolario documenta, invece, l'iniziativa imperiale), che ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] in frantumi le grandi cornici dinastiche e oppressive dell'Impero asburgico e di quello ottomano, con pieno rispetto reciproco di pietà per le vittime e per le distruzioni.
La crisi d'Oriente del 1875-78 lo trovò, ormai anziano, pronto a battersi ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] però disposti a concedere compensi in territori non appartenenti all'Impero asburgico o posti sull'Adriatico. Un barlume di speranza vasta. Qui è sufficiente segnalare: R. Bonghi, La crisi d'Oriente e il congresso di Berlino, Milano 1878; S. Jacini, ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] il recupero di territori che un tempo formavano i confini d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e Occidente ai tempi della tetrarchia. E. si affretta ad assimilare Italia e Imperod'Occidente, presagendo quella che, di li a pochi ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] pasquale, non facesse più cominciare gli anni dall'imperatore romano Diocleziano, "l'empio persecutore dei Cristiani" base il confronto e la reciproca comprensione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente potessero portare, nel modo più rapido e ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Italia,Arte bizantina,Dal Medioevo al Rinascimento,Michelangelo,L'impero del Barocco,La civiltà nuova; quella inferiore infine rassegna: ma con essi il C., mescolando le influenze d'Oriente col modello klimtiano, perveniva a uno dei risultati più alti ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] greca, iniziato nel lontano 1054- Infatti, la pressione esercitata dai Turchi ottomani su Bisanzio aveva indotto l'imperatored'Oriente a prendere in considerazione l'ipotesi di sottomettersi alla Chiesa di Roma. Ma i Greci, sostanzialmente restii ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] l'interesse proprio della cultura settecentesca per i popoli d'Oriente e in genere per i primitivi. La mancanza di Saggio sopra la giornata di Zama (1749), Saggio sopra l'Imperio degl'Incas (1753), Saggio sopra il Gentilesimo (1754), Saggio sopra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] cancelliere di Stato, cioè ministro degli Esteri, dell’imperod’Austria dal 1753) e Carlo Gottardo conte di Firmian Atlantide, ma difendendo invece il mito del sapere venuto dall’Oriente e l’adesione a una filosofia della storia segnata dalle ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] II.
Per quanto riguarda i rapporti con la Chiesa d'Oriente G. si trovò a dover dirimere la controversia legittimità dell'epiteto di "Madre di Dio" attribuito a Maria. L'imperatore si appellava poi all'autorità dei concili di Efeso e di Calcedonia ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...