Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] decaduta autorità imperiale
presa del potere e riforma delle leggi
Giustiniano nacque in Macedonia nel 482. Era nipote dell'imperatored'Oriente Giustino I, il quale, dopo essersi gravemente ammalato, il 1° aprile 527 lo associò al potere. In quello ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] ), sia in seguito agli sconvolgimenti dovuti alle conquiste militari (in Inghilterra, nel Regno di Gerusalemme, nell’impero latino d’Oriente, nell’Europa orientale di penetrazione tedesca), lo utilizzarono come raccordo tra i poteri locali (signorili ...
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Provvedimenti legislativi emanati all’inizio del 6° sec. d.C. dai re barbari stanziati sul territorio del vecchio Imperod’Occidente (➔ barbaro), al fine di regolare i rapporti che i soli sudditi di origine [...] porta il nome di legge in quanto Teodorico si riteneva non un sovrano, ma una sorta di vicario dell’imperatored’Oriente; per questo, però, volendo probabilmente avvicinare i barbari al diritto romano, conferì all’editto un valore anche territoriale ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] di ciò nell'influsso del diritto occidentale nella Grecia d'Oriente; altri invece attribuisce l'origine del testamento greco o il limite della scrittura di propria mano.
Nel basso impero, e sotto l'influenza delle consuetudini provinciali, pur ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] loro profitto decime e navi; appoggiò l'evangelizzazione dell'Oriente e dell'Africa, promovendo missioni e creando vescovati. stato papale. E nell'Impero aveva trovato contrastare Lodovico il Bavaro e Federico d'Austria; secondo la tradizione ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] della quarta Crociata, quando il contributo del Comune era stato determinante per porre fine all'Impero romano d'Oriente e sostituirlo con l'Impero latino: il doge del Comune aveva assunto allora il titolo di dominator quartae et dimidiae partis ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , alla più dura concorrenza genovese nel Levante dopo la perdita della posizione di privilegio goduta nell'Impero latino d'Oriente, e alla conseguente maggiore necessità per Venezia, sin da allora, di tutelare la sicurezza degli itinerari ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dei laici. Nominato commissario visitatore della vicaria francescana d'Oriente fu sostituito nella missione da Giacomo Primadizzi che sostenuto quest'ultimo dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] primo tentativo, nel mondo romano, di creare un corpo di giudici ‘di professione’». Così F. Goria, Il giurista nell’Impero romano d’Oriente (da Giustiniano agli inizi del secolo XI), in Fontes minores XI, hrsg. von L. Burgmann, Frankfurt 2005, p. 176 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] 'Oriente, per farne una solida base alla lotta religiosa e politica contro i Bizantini. Sebbene in quel momento l'imperatrice per l'affermazione della dipendenza dell'imperatore dal papa, del dominio su tutto l'imperod'Occidente». Sfido io: non ne ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...