(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] per le comunicazioni terrestri fra Mediterraneo e Vicino Oriente, D. ha sempre svolto importanti funzioni commerciali, fecero di D. la loro capitale. Con l’avvento degli Abbasidi decadde a centro provinciale. Disintegratosi l’impero califfale, ...
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Nanchino (cinese Nanjing) Città della Cina (2.966.047 ab. nel 2003; 4.575.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), di cui è stata, in alcune fasi storiche, la capitale; capoluogo [...] ), e commerciale: a partire dall’età dell’impero Ming vi sono stati ubicati i cantieri navali il Tribunale militare internazionale per l’Estremo Oriente e il Tribunale per i crimini di essendo però incriminati l'imperatore Hirohito e i membri della ...
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(port. Macau, cin. Aomen) Regione amministrativa speciale sotto la sovranità cinese nella Cina di Sud-Est (28,2 km2 con 502.113 ab. nel 2006), posta all’estremità meridionale del delta del Xi Jiang; comprende [...] località marittima dell’Impero cinese, divenne nel 1557 colonia dei Portoghesi; base nell’Estremo Oriente delle missioni gesuite chiese e conventi (17° sec.: S. Domenico; imponenti resti di S. Paolo). Importante il Museo d’Arte e il Centro Culturale. ...
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Termine tedesco («Europa di Mezzo» o «Centro-Europa») usato per evocare l’ambiente e la tradizione culturale dell’Impero asburgico al suo tramonto.
Impreciso sotto il profilo geografico (dai Mari del Nord [...] verso il Medio Oriente, e dall’altra e poco dopo la dissoluzione dell’Impero. La si individua nell’impercettibile vincolo espressione della crisi epocale dell’Occidente, del senso di perdita d’identità dell’individuo che cerca di differire la fine e ...
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(giapp. Ōsaka) Città del Giappone (2.635.420 ab. nel 2006), capoluogo della omonima prefettura (1869 km2 con 8.811.653 ab. nel 2007), seconda città del paese per popolazione e per importanza del ruolo [...] all’interno dell’abitato una rete di vie d’acqua, molto importanti soprattutto in passato, per lo industriali e commerciali dell’Estremo Oriente. I comparti industriali più attivi città risalgono ai tempi mitologici dell’impero giapponese. Nel 7° e 8 ...
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Distretto amministrativo negli Stati dell’Asia ellenistica e in età romana nell’Asia Minore e in Africa. Nella riforma di Diocleziano si chiamarono d. le 12 regioni in cui fu ripartito l’Impero (Oriens, [...] (arcidiocesi o archidiocesi) ha una funzione di presidenza sulle altre (d. suffraganee), con il titolo di metropolita o arcivescovo. Si dicono altresì l’amministrazione apostolica eretta stabilmente. In Oriente le d. si riferiscono non solo a una ...
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Imperatore romano (m. 260 d. C. circa). Acclamato Augusto (253) dall'esercito alla morte di Treboniano Gallo, la sua politica fu filosenatoria e mirata alla persecuzione dei cristiani (editti 257-258). [...] premevano da ogni parte. V. si associò nella difesa dell'Impero il figlio Gallieno, cui affidò la guerra in Occidente; si occupò prevalentemente di difendere le frontiere orient., minacciate dai Persiani di Sapore I, che avevano invaso la Siria ...
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(gr. Γαλάται) Nome attribuito dai Greci ai Galli, poi usato dai Romani per indicare i Celti migrati in Asia Minore sul principio del 3° sec. a.C. Invasa la penisola balcanica, respinti da Delfi nel 279, [...] la Galatia Prima con Ancira a oriente, la Galatia Salutaris con Pessinunte realizzò solo in parte: ancora nel 4° sec. d.C. i G. parlavano insieme al greco la impero valide truppe ausiliarie. Nel 7° sec., quando all’ordinamento provinciale l’imperatore ...
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Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. L’a. nasce in Egitto, dove il Faraone è identificato con Osiride a partire dalla XXVI dinastia, e sua moglie con Iside, sorella-sposa di Osiride [...] Oriente (Assur, Babilonia, Persia) e di qui nella Grecia, al tempo di Alessandro Magno, che a imitazione dei Faraoni d’ dopo, l’a. decadde e la divinizzazione ufficiale degli imperatori cristiani proclamata dal senato ebbe valore di adulazione; con ...
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Figlio (n. forse Ravensburg tra il 1129 e il 1135 - m. Brunswick 1195) del duca Enrico X. Dopo la parentesi della guerra civile tra Guelfi e Hohenstaufen, riebbe i ducati di Sassonia e di Baviera (1154) [...] II di Austria). Ampliò verso oriente il ducato di Sassonia con diverse recò in Normandia presso Enrico II d'Inghilterra, di cui aveva sposato ( capo di una coalizione di principi contrarî all'imperatore, fu attaccato dal figlio e luogotenente di ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...