ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] e. s'unì ad A., accingendosi a recarsi a Bisanzio per stringere definitivamente l'alleanza politica fra Roma e l'imperatored'Oriente (marzo 1058), Stefano IX morì e Desiderio tornò bruscamente a Montecassino abbandonando A. a se stesso. A. si recò ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] , dove il padre si era trasferito sulla scia del cugino di secondo grado Lupino, che nella capitale dell’Imperod’Oriente aveva fatto fortuna. Maurone possedeva un sontuoso palazzo nel contesto dell’insediamento coloniale amalfitano, di cui risulta ...
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GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] . Nel 1306, infatti, il Comune veneziano si era associato alla progettata crociata di Carlo di Valois contro l'Imperod'Oriente, rompendo così la tregua decennale sottoscritta con Bisanzio nel 1302, ma il fallimento dell'impresa lo aveva spinto a ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] sue truppe in, una torre fortificata sul Garigliano Datto, cognato di Melo di Bari, promotore della rivolta pugliese contro l'Imperod'Oriente. Lo conferma l'aver E. consentito nel luglio del 1014 che si riunissero in Castro Argento, in territorio di ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] pericolosamente anticarolingia, ma era anche decisamente avversa a quella del Papato e di orgogliosa - quantunque deferente - autonomia dall'Imperod'Oriente.
La tensione tra G. e il patriarca di Grado, Giovanni, raggiunse l'acme nell'802, quando il ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] in Strada.
Nel 1293 venne nominato bailo a Costantinopoli, cioè capo e rappresentante della comunità veneziana nell'Imperod'Oriente, carica più tardi equiparata formalmente a quella di ambasciatore. In questa veste egli venne incaricato di negoziare ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] Venezia, che pur lontana, continua ad ostacolare la libertà dei mari e dei commerci; i Turchi che con la caduta dell'Imperod'Oriente conquistano la Grecia e si avanzano verso la stessa Italia.
Allo stesso tempo il B. cerca di mettere in rilievo gli ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] aprile.
Nel documento, che recava la data del 16 marzo 1355, il Venier scriveva al collega di Negroponte che l'Imperod'Oriente era ormai allo stremo, a causa dell'avanzata dei Turchi, e che i Bizantini erano pronti a sottomettersi alla dominazione ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] romano: "solus haberis ex mundi dominis rite superstes" (PL, CXLII, col. 1256), invitandolo a muovere guerra all'Imperod'Oriente e a mettere sul trono di Bisanzio suo fratello. Il vigore della polemica antibizantina non influì però sulla passione ...
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CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] la sua proprietà di fissatore delle tinte dei tessuti. Le miniere di allume, scarse in Europa, erano invece ricche nell'Imperod'Oriente e producevano un minerale di ottima qualità. Per la maggior parte la manifattura italiana, ed europea in genere ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...