GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] terzo e Giorgio Gemisto Pletone come quarto - un'avanguardia ideologica determinante anche per lo sfaldamento e il crollo dell'Imperod'Oriente. Tesi così dirompenti provocarono, fra il 1457 e il 1459, la risposta del cardinale Bessarione con l'In ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] emersero in occasione di ripetute ambascerie, a Roma, Bologna, Ferrara, Firenze e Mantov'a, in particolare di quelle presso gli imperatorid'Oriente e di Germania, e presso i papi Martino V ed Eugenio IV. Membro, tra il 1432 e il 1445, del Minor ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] 'Angiò re di Sicilia. Il Boni, interpretando il progetto dell'angioino come riferimento all'aspirazione alla conquista dell'Imperod'Oriente, colloca la composizione del sirventese dopo il maggio del 1267, cioè dopo il trattato di Viterbo concluso da ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1877-settembre 1878, poi in Il Congresso di Berlino e la crisi d'Oriente..., Milano 1878; 2 ediz., ibid. 1885). Si oppose poi all confini orientali del paese (salva peraltro la esistenza dell'impero asburgico, che sulla linea del pensiero di C. Balbo ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] il recupero di territori che un tempo formavano i confini d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e Occidente ai tempi della tetrarchia. E. si affretta ad assimilare Italia e Imperod'Occidente, presagendo quella che, di li a pochi ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] l'interesse proprio della cultura settecentesca per i popoli d'Oriente e in genere per i primitivi. La mancanza di Saggio sopra la giornata di Zama (1749), Saggio sopra l'Imperio degl'Incas (1753), Saggio sopra il Gentilesimo (1754), Saggio sopra ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] prima guerra mondiale come tenente di fanteria nella armata d'Oriente, a Monastir sul fronte macedone, donde venne richiamato quasi prosecuzione emblematica di una Milano culturale "primo Impero", di impronta stendhaliana.
L'attività di inviato ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] .
Le due tragedie svolgono materia storica. Il Leone riprende liberamente episodi della vita di Leone VI il Saggio, imperatored'Oriente, osteggiato dal padre Basilio il Macedone che tentò di escluderlo dalla successione al trono. Abbareno e Alcandro ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] la dedica, fatta per suggerimento di un frate Puzio ad Alfonso V d'Aragona, re di Napoli e di Sicilia e fautore di una crociata liberatrice valutò le minacce turche all'ultimo lembo dell'Impero di Oriente. Ma su tutto prevalgono una più generica per ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] dal Fava. Suggestionato dalla ricchezza e magnificenza dell'Impero ottomano, egli concentra la sua attenzione su tutto da quell'illusoria ed apparente vitalità e novità delle città d'Oriente, che avevano un numero di abitanti superiore di due o ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...