Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] avrebbe indebolito particolarmente la parte dell’Impero controllata da Massimino Daia (in Oriente), di cui questi tuttavia, necessitava per la sicurezza della sua posizione contro le ambizioni degli imperatorid’Occidente Costantino e Licinio. Allo ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] alcuni ornamenti. Dallo stupro nasce Costantino, che dopo una serie di peripezie torna dalla madre con la sposa, figlia dell’imperatored’Oriente. Il romanzo si conclude con l’agnizione di Elena da parte di Costanzo, che riconosce i doni che le aveva ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Tale rapporto acquisisce un significato del tutto particolare nel momento in cui l’imperatored’Oriente chiede durante il concilio di Piacenza aiuto al papa e ai cristiani d’Occidente per la città di Costantinopoli minacciata dai pagani25.
In secondo ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] 313 dalla zecca di Ticino per celebrare l’adventus dell’imperatore a Milano, capitale dell’Occidente, dopo la sconfitta di Massenzio; qui egli si sarebbe incontrato con l’Augusto d’Oriente, Licinio, per sancire il reciproco riconoscimento e la fine ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] origine, come dalla necessità che hanno i Regni latini d'Oriente di cercare da ogni parte aiuti, un orizzonte vitale concerne il diritto: 1916, pp. 54-55, 65, 73 e 60) che l'Impero è una difficoltà in più per la Germania, ma per aver legato il re di ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] come simbolo nella tradizione ecclesiastica
Un elemento della dottrina costantiniana, così come si era formata nell’Impero romano d’Oriente, viene recepito molto bene da Boris-Michail: spetta al sovrano trovare la soluzione dei problemi concernenti ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] . 8 11,50). Subito dopo si fa menzione del concilio riunito nell’antica Serdica da Costante, imperatored’Occidente, e da Costanzo, imperatored’Oriente, entrambi figli di Costantino (Bas. 2-Const. 8 12,12).
Il cosiddetto ‘Scilitze Continuato’, ossia ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] in un quadro, recava all’imperatore quanto presso il suo popolo vi era di più pregevole77.
È significativo che il casus belli della guerra tra Costantino e Shabur II sia stato attribuito alla cupidigia per le pietre preziose d’Oriente portate da un ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] non appartiene solo all’Occidente: anzi, in misura ancor maggiore appartiene all’Impero romano d’Oriente. Qui la valutazione datane è assai diversa, ed egli non è ‘l’imperatore Costantino’ o ‘Costantino il Grande’, come in Occidente. Nella tradizione ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ’organizzazione ecclesiale all’ordinamento amministrativo provinciale dell’Impero intervenuta a Nicea, come sostenuto da Sohm, aveva trovato applicazione solo in Oriente, mentre il vescovo d’Alessandria aveva mantenuto un ruolo primaziale rispetto ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...