INDUISMO (XIX, p. 147)
Oscar Botto
Nel mondo contemporaneo, l'immensa congerie di dottrine e tradizioni che si raggruppano sotto la designazione comprensiva di "Induismo" è sottoposta alle sollecitazioni [...] a cura di C. Isherwood, Londra 1952; J. Neuner, Religious trends in India, in Clergy monthly, Miss. Suppl., 1953, pp. 313-26; Shri 1963; J. N. Farquhar, Modern religious movements in India, Delhi 1967; Maharshi Mahesh Yogi, On the Bhagavad-gita ...
Leggi Tutto
Pellegrino buddista cinese (n. Wuyang, oggi Xiangyuan, Shanxi, 337 circa - m. 422 circa). È il primo buddista cinese a compiere un lungo viaggio, che ha tutte le caratteristiche del pellegrinaggio, nei [...] , e cioè quelli che videro la nascita, l'illuminazione, la prima predicazione e la morte del Buddha: rispettivamente Kapilavastu, Gaya, Sarnath e Kuśinagara in India. Il lungo viaggio, compiuto tra il 399 e il 414 circa d. C., lo portò dalla Cina in ...
Leggi Tutto
Numero intero.
Religione
Come numero sacro, il n. riveste importanti valenze simboliche, soprattutto nelle religioni dei popoli di lingua indoeuropea (per es. le 9 Muse in Grecia, il novendiale sacrum [...] a Roma, i 9 giorni d’impurità dopo il parto in India ecc.) ma anche in altre (per es. le enneadi egiziane). Tale importanza simbolica può avere varie origini, tra cui un semplice potenziamento del 3 e la tripartizione della lunazione in 3×9 giorni, e ...
Leggi Tutto
Missionario (Macerata 1708 - ivi 1791); cappuccino (dal 1725), inviato in missione nel Tibet nel 1738 con dodici compagni, giunse a Lhasa, dopo un viaggio faticosissimo, nel genn. 1741, e ne ripartì, per [...] (alcuni dei compagni vi si poterono invece trattenere fino al 1745); rimase poi in India fino al 1756; si hanno di lui varî scritti relativi all'India e all'attività missionaria e l'interessantissima prima parte del suo Giornale del viaggio al ...
Leggi Tutto
(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] religiosi complessi: Cina (soprattutto nelle tradizioni taoiste), Tibet (Bon-po e lamaismo), India, Grecia antica, religioni di popoli indoeuropei convenzionalmente annoverati tra i ‘barbari’ (Sciti, Traci, Germani ecc.).
In senso stretto, lo s. s’ ...
Leggi Tutto
Fondatrice della nuova teosofia indiana (Ekaterinoslav 1831 - Londra 1891). Figlia del generale russo P. von Hahn, andò prima in Egitto, poi in America, dove fondò a New York la società teosofica in collaborazione [...] col colonnello Henry S. Olcott, col quale si recò poi in India. Oltre alla fondazione e direzione di varie riviste teosofiche e a varie traduzioni dal sanscrito, scrisse opere relative alle scienze occulte, tra cui: Isis unveiled (1877), The secret ...
Leggi Tutto
redentoristi
Religiosi della congregazione del Santissimo Redentore, società di preti missionari fondata nel 1732 da s. Alfonso Maria de’ Liguori (1696-1787) per esercitare il ministero spirituale nelle [...] province napoletane. L’istituto, approvato dalla Santa Sede nel 1749, si diffuse in Europa, America e India, dedicandosi prevalentemente all’apostolato. ...
Leggi Tutto
Francesco Saverio, santo (propr. Francisco de Jaso y Azpilicueta)
Francesco Saverio, santo
(propr. Francisco de Jaso y Azpilicueta) Missionario e protettore delle missioni, gesuita (castello di Xavier, [...] teologia e, venuto in Italia, a Venezia diventò sacerdote (1537). Nel marzo 1540 partì per l’India. Giunto a Goa nel 1542, iniziò il suo apostolato nell’India meridionale e a Malacca; da qui, nel 1548, partì per il Giappone, dove ottenne numerose ...
Leggi Tutto
Bhindranwale, Jarnail Singh
Politico e religioso indiano (Rode, Punjab, 1946-Amritsar 1984). Figlio di un sacerdote sikh. Affermatosi negli anni Settanta come uno dei leader più influenti della comunità [...] una vasta campagna l’autonomia della sua regione dall’India. Nel 1984, propugnò diverse forme di boicottaggio economico seguaci nel Tempio d’oro di Amritsar, luogo sacro per i sikh, qui venne ucciso insieme ai suoi sostenitori dall’esercito indiano. ...
Leggi Tutto
Leader religioso indiano (Panjāb 1911 - Amritsar 1972). Fu tra i promotori della campagna per i diritti civili dei Sikh in contrasto con le comunità dominanti indù e musulmana. Dedicatosi alla creazione [...] di centri educativi sikh nel Panjāb, dal 1942 aderì al movimento per la liberazione dell'India dal dominio britannico. Si batté per la formazione (avvenuta il 1º novembre 1966) di uno stato autonomo di lingua panjābī, garante dell'integrità religiosa ...
Leggi Tutto
indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...