Disciplina spirituale fondata da Buddha, vissuto nell'India nord-orient. fra 6° e 5° sec. a.C. Nei secoli successivi il b. assunse i caratteri di dottrina filosofica e di religione ateistica, diffondendosi [...] a trovare la soluzione del problema dell'eterno morire e rinascere dell'uomo, nel ciclo delle esistenze, posto dal pensiero indiano. Il b. detto del piccolo veicolo (Hīnayāna), a carattere essenzialmente monastico e più vicino alla dottrina dei primi ...
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Fase di sviluppo della storia religiosa dell’India, iniziata nel 2° millennio a.C. e durata fino alla metà del 1° d.C., in cui l’elemento culturale predominante è dato dalla religiosità e dalla speculazione, [...] mentre l’istituzione dell’ordinamento castale assicura la supremazia dei sacerdoti ( brahmani). Questi soli potevano rendere efficace il sacrificio che, concepito quale sostegno del cosmo e carico di capacità ...
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Nayanar
Gruppo di poeti e devoti tamil (India meridionale) formatosi nel 7°-8° sec., di cui fecero parte Appar e Manikkavachakar. Composero celebri inni dedicati al dio Shiva e avviarono, assieme ai [...] visnuiti Alvar, il grande movimento religioso e letterario della bhakti. Venerati come santi, ottennero il patrocinio di varie dinastie del Sud, fra cui i Pallava e i Chola ...
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Appartenenti alla comunità zoroastriana di Persia, emigrata in India nell’8° sec., dopo l’invasione arabo-islamica. I particolari storici di tale emigrazione sono poco noti, ma sembra attestata la loro [...] politiche all’interno del Congresso nazionale (1906). Nonostante i forti influssi indiani e il diffondersi di emigrazioni dall’India verso altri paesi del mondo (Canada, USA, Australia, Africa orientale), i p. hanno mantenuto il patrimonio spirituale ...
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Prarthana samaj
(sanscr. «Società della preghiera») Organizzazione dell’India moderna per la riforma socio-religiosa. Fondata a Bombay nel 1867 per opera di N.H. Paramanand e dei fratelli Pandurang [...] sul modello della setta religiosa Brahmo samaj e con analoghi ideali teistici e liberali, costituì la prima chiesa teistica dell’India occidentale. Tra i suoi scopi vi era anche l’abolizione del sistema castale. La religione proclamata dal P.s. ...
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Gesuita (Lisbona 1566 - Goa 1642), fu missionario in India (1601), e, per trenta anni (dal 1604), in Etiopia, donde, espulso, ritornò a Goa. Oltre a scritti ascetici in etiopico e traduzioni di libri liturgici [...] nella stessa lingua, lasciò un ampio trattato a confutazione degli errori etiopici (Maqśafta ¸Hasetāt o Flagellum mendaciorum, 1642) ...
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Missionario (Montepulciano 1577 - Mailapur, Madras, 1656), gesuita. In India (1605-1645), nella sua opera di evangelizzazione, accolse e fece accogliere dai missionarî costumi e usanze degli indigeni. [...] Condannato da Roma come pericoloso per la fede, il nuovo metodo fu difeso come ortodosso dal Bellarmino, che ne ottenne l'approvazione pontificia (Cost. apost. Romanae sedis Antistes, 31 genn. 1623). Esperto ...
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shingon
Setta buddhista, introdotta nell’8° sec. dall’India in Cina, dove ora è estinta. La setta è ancora viva e influente in Giappone, dove fu portata da Kobo Daishi nell’806 d.C. Afferma la possibilità [...] di raggiungere la perfezione in questa vita, i due principi della saggezza (kongo) e della ragione (taizo) e l’identità fra la realtà e il Buddha ...
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Missionario (Viseu 1578 - Goa 1646); gesuita (1594), fu in India (1602) e in Etiopia (1622) come superiore di quelle missioni; espulso (1634), tornò a Goa ove fu provinciale. Lasciò una Historia geral [...] da Ethiopia a alta ...
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Monte favoloso legato alle tradizioni cosmografiche e mitologiche dell’India antica. È situato al centro della Terra, la quale si stende tutt’intorno in un piano circolare. Attorno a esso girano il Sole, [...] la Luna, i pianeti, seguendo le proprie orbite su piani paralleli al piano terrestre. Vi hanno sede la svarga (il cielo d’Indra), le città degli dei e le dimore degli spiriti celesti ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...