CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] volle ritentare la fortuna editoriale ristampando, probabilmente con notevoli aggiunte, le liriche già edite qualche anno prima. Questa edizione reca nel frontespizio: Opera nova de Alexandro Caperano Faventini, novamente stampata; nell'ultima pagina ...
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FASANOTTI, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Milano nel 1831. A 17 anni prese parte, volontario, alla prima guerra d'indipendenza. Dopo aver esordito come pittore di storia - si veda a questo proposito [...] avuta con il critico Filippo Filippi, che aveva aspramente biasimato le sue opere.
Caduto in miseria, il F. morì a Milano il 7 febbr di toni e di sfumature. Esemplare di tale visione lirica della natura è il dipinto Stagno (Milano, Galleria d ...
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BONA, Giulio Cesare (Gnesio Basapopi)
Cesare De Michelis
Le scarse notizie che è possibile raccogliere sulla sua vita occorre dedurle interamente dalle sue opere in mancanza di qualsiasi fonte.
Nacque [...] di molte vivezze bellissime che dal suo ingegno speravansi".
Le sue opere, firmate tutte con lo pseudonimo di Gnesio Basapopi, videro la , XIV (1911), 1, pp. 603-624, e Antologia della lirica veneziana dal '500 ai nostri giorni, Venezia 1913, pp. 13 s ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] Enrico Ashton nella Lucia diLammermoor di Donizetti e cantò nell'opera Dirce di A. Perti. Nella primavera del 1845 fu pp. 120 s.; II, pp. 43 s., 49; E.Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, Genova 1980, pp. 218 s.; Il teatro di S. Carlo. La ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] A. Cagnoni. Il debutto fu salutato da un caloroso successo e l'opera rimase il suo cavallo di battaglia per molti anni in Italia e all , si laureò in lettere e filosofia, ma si dedicò alla lirica come il padre, di cui fu allievo. Cantò in vari teatri ...
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ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] sul suo conto sono desumibili da una lettera, scritta in prosa lirica, che E. inviò nel 1435 a Ferrara ai figli, con aveva avuto l'incarico di impartire lezioni nella sinagoga sull'opera ritualistica di Maimonide Mishēh Tōrāh o Yad ha-Chazhakà. ...
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DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] nell'indicare il luogo preciso ove il D. morì.
Le opere del D., sia vocali sia strumentali, sono di valore molto modesto cura di S. Pintacuda, Milano 1966, p. 175; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, Genova 1980, I, pp. 50, 53, 64 s., 85 s.; ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] Milano nel 1968 (p. 18).
Dal ridotto corpus della sua opera, al di là delle più evidenti analogie, sicuramente con Ungaretti ma ricerca analogica e la conquista di una rarefazione lirica solo marginalmente ricalcata sul D'Annunzio alcionio, in ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] 23 portò a termine in due mesi la traduzione di un'opera spagnola (Bartolomeo Avignone, Vita,virtù e miracoli del beato lo svolgono secondo i modi di temperato concettismo propri della lirica e narrativa devozionale.
Nel 1630 fu pubblicata a Roma, ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] 260 - era già nelle Rime, a p. 140 -); la lirica "Il dolce nodo mentre Amor nel Cielo" (nei Componimenti nelle a cura di S. Bertelli, Milano 1960, pp. 21-25; P. Giannone, Opere, a cura di S. Bertelli-G. Ricuperati, I, Milano-Napoli 1971, pp. 33 ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...