WINTHER, Christian Ferdinand
Giuseppe Gabetti
Poeta danese, nato a Fensmark, presso Næstved, il 29 luglio 1796, morto a Parigi il 30 dicembre 1876. Fu, anche nella realtà quotidiana dell'esistenza, [...] di dirgli di no, e un melodrammatico congedo - attraverso la lirica Ravnens Kvide (1834) - mise bruscamente fine all'avventura, con strascico o a morire - abbia avuta in Europa: e resta opera notevole, anche se il W. s'illuse invano di diventare ...
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KENNELLY, Brendan
Carla De Petris
Poeta, romanziere e drammaturgo irlandese, nato a Ballylongford, nella contea di Kerry, il 17 aprile 1936. Nel 1971 ha insegnato al Barnard College di New York e l'anno [...] A time for voices: selected poems 1960-1990.
Dall'iniziale abbandono lirico in cui la lingua rasenta spesso l'ovvietà del cliché, K. solo commedia abortita, mai completamente nata". Nella sua opera più complessa e affascinante, il poema Cromwell (1983 ...
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MARIANI, Gaetano
Giuseppe Antonio Camerino
Critico letterario, nato a Roma il 7 gennaio 1923, morto ivi il 30 giugno 1983. Professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea dal [...] Sbarbaro, E. Montale e U. Saba nel volume Poesia e tecnica nella lirica del Novecento (nuova ed. 1983, aggiornata e accresciuta con saggi su G. Otto e il Novecento, si devono a M. anche edizioni di opere di G. Faldella (Roma borghese, 1957) e di A. ...
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Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] e distruttiva. Ma già negli anni Sessanta la sua opera divenne un modello fondamentale per l'avanguardia slovena e ha rappresentato un punto di riferimento nei decenni successivi.
Sin dalle liriche di Požgana trava, Z. sceglie un verso libero ampio ...
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Jelinek, Elfriede
Antonella Gargano
Scrittrice austriaca, nata a Mürzzuschlag (Stiria) il 20 ottobre 1946. La sua formazione si svolse a Vienna dove frequentò il conservatorio e poi l'università, seguendo [...] premi, ha ricevuto nel 2004 il Nobel per la letteratura. La sua produzione spazia dalla lirica alla prosa, dal teatro al radiodramma, fino ai libretti d'opera. Nel 1990 ha collaborato con il regista W. Schroeter alla sceneggiatura del film Malina ...
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KATAEV, Valentin Petrovič
Nicoletta Marcialis
(App. I, p. 772)
Scrittore russo, morto a Mosca il 12 aprile 1986.
Trasferitosi da Odessa a Mosca nel 1922, K. scrisse per il famoso giornale dei ferrovieri, [...] una fresca vocazione satirica frammista a una forte vena lirica, nello spirito del romanticismo rivoluzionario. In linea un paradiso perduto (quasi tutti i titoli delle sue ultime opere saranno citazioni di versi famosi).
Malen'kaja železnaja dver' ...
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MONTAGUE, John Patrick
Carla De Petris
Poeta e narratore irlandese, nato a New York il 28 febbraio 1929. Ancora ragazzo tornò nella patria d'origine dei genitori, contadini cattolici della contea di [...] e della sofferenza del recente passato irlandese.
La sua opera di maggior impegno è il poema The rough field ( riduzione francese, a Bruxelles (1972).
M. è anche poeta di liriche d'amore in cui esplora senza remore il conflitto irrisolto e penoso ...
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RABONI, Giovanni
Giuseppe Leonelli
Poeta, critico e traduttore, nato a Milano il 22 gennaio 1932. Proveniente da studi di giurisprudenza ed economia, ha lavorato dapprima come consulente legale, in [...] 'ultimo, di malattia, visioni e colloqui coi morti, che segna probabilmente il punto più alto della lirica raboniana.
Di primo piano è anche l'opera di traduttore dal francese (Baudelaire, Apollinaire, Racine, la Recherche di Proust) e l'attività di ...
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KUNERT, Günter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Berlino il 6 giugno 1929. Genesi e finalità della sua opera, prevalentemente lirica, sono legate alle vicende della Repubblica Democratica [...] suo indubbio dominio sulla parola, anche nella prosa quasi liricamente proposta in un mondo che, tanto prosastico e sciatto (1968), Keine Affäre (1967), Zurück ins Paradies (1984).
Le opere di K. sono pubblicate presso l'editore Hanser di Monaco. Una ...
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MENDES, Murilo Monteiro
Ruggero Jacobbi
Poeta brasiliano, nato a Juiz de Fora il 3 maggio 1901, morto a Lisbona il 18 agosto 1975. E una delle figure più singolari e più note della fase di alta maturità [...] S. Paolo nel 1922 e a cui M. aderì con le prime opere, Poemas (1930) e História do Brasil (1932).
A partire da Tempo 1962), Le metamorfosi (ivi 1964); Mondo enigma (Torino 1975); e liriche tradotte nelle antologie di R. Spinelli (Croce del sud, 1954), ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...