GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] testi, elementi questi ultimi assai rarefatti, come nell'opera di tutti i siciliani.
Secondo la tesi di rime della scuola siciliana, I, Firenze 1962, pp. 179-195; La poesia lirica del Duecento, a cura di C. Salinari, Torino 1968, pp. 123-139; ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] in alcuni versi della Gerusalemme conquistata e in alcune liriche). Le trattative per la stampa, di cui il di Villa, Napoli 1916; M. Manfredi, G.B. M. nella vita e nelle opere, Napoli 1919; M. De Filippis, Anecdotes in M.'s "Vita di Tasso" and their ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] 237, 241, 268-74, 308, 366, 442, 463, 563, 565-72, 587, 590, 654; G. Carducci, La lirica classica nella sec. metà del sec. XVIII, in Ediz. naz. delle Opere, pp. 197-204; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori ital. colla bibliogr. d. loro ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] stor. d. letter. ital., VIII (1886), pp. 248 ss.; Id., Opere inesplorate del D., ibid., XI (1888), pp. 469 ss.; Le Rime 2, Napoli 1974, pp. 507 ss.; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napol. del secondo Quattrocento, Padova 1979, ...
Leggi Tutto
CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] bonis dives", trasparente dai freddi accenni all'operato dei provveditori generali meno riguardosi coi privilegi feudali e più sensibili alle miserevoli condizioni della contadinanza. Disinvolto poeta lirico, Andrea da un lato padroneggia non senza ...
Leggi Tutto
GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] tempo come vicecustode dell'Accademia dei Forzati). Il paratesto delle dissertazioni, la non folta produzione lirica d'occasione, le dediche delle opere principali mostrano con evidenza il pieno inserimento del G. nel mondo letterario del tempo; fu ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] prete-giullare Tremacoldo, cui viene riferita la celebre lirica Rondinella pellegrina, destinata ad avere in seguito anche Marcazzan, Torino 1948, pp. 234, 349 s., 445 s.; I. Cantù, Vita e opere di T. G., Milano 1853; C. Cantù, T. G., Torino 1862; F. ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] 1489 (Indice generale degli incunaboli, 9136).
Contemporaneamente alla composizione di queste opere di argomento storico-politico, il G. avviò anche una cospicua produzione di carattere lirico-amoroso: accenni al suo stato di vittima d'amore sono già ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] numerose stroncature delle parti, secondo il G., caduche dell'opera dannunziana, sia il giudizio conclusivo (basato su una memorabile lettura formale di Alcyone), secondo cui la concentrazione lirica raggiunta da D'Annunzio nei testi più riusciti di ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] con una sistemazione teorica della prassi poetica. Con le opere di A. Da Tempo e di G. siamo dinanzi (1902-03), pp. 583-621; E. Levi, Francesco da Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del secolo XIV, Firenze 1908, pp. 151 ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...