MONODRAMMA
Gastone ROSSI-DORIA
. Con questa voce, che, secondo l'etimologia, potrebbe corrispondere a qualsiasi rappresentazione teatrale affidata a un solo personaggio, è uso ormai per tradizione designare [...] ) e specialmente di A. Schönberg: Erwartung, non nel genere melologo, ma in quello dell'opera (cioè con voce non recitante ma cantante), raggiunge una grande efficacia lirica, e può essere posto tra i migliori esempî di monodramma finora apparsi. ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] periodo i giovani sono affidati al fabbro che ha praticato loro l'operazione e che ora si trova a essere il loro sorvegliante e istruttore. degli dei, la storia, la musica, la poesia lirica, i racconti che animano gli svaghi popolari appartengono agli ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Amicis) o in altri scritti di effusione o tensione lirica ove la realtà rappresentata dallo sport o dalla prestazione di di epoca romana dalla quale si può estrarre un vasto repertorio di opere poetiche (dalla corsa di Eurialo e Niso e la gara al tiro ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Cfr. per queste categorie il classico H. Friedrich, La struttura della lirica moderna, Milano 1958.
55 C. Bo,Che cos’era l’ 129-141.
71 Su cui cfr. A. Tagliaferri, Una introduzione alle opere di Emilio Villa, in Emilio Villa poeta e scrittore, a cura ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e di Schiller ornano ogni libreria così come i volumi delle loro opere ne affollano gli scaffali (v. Grimm e Hermand, 1971). Si della modernità. È il romanzo che, insieme alla lirica soggettiva, ha dato inizio a quella disgregazione delle strutture ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] d’una contesa per la benedizione – si pensi a certe liriche di Bigongiari – di sé e ‘del nome’, della Sposi”, Lugano 1989.
16 M. Luzi, “Epifania”, Onore del vero, ora in L’opera omnia, Milano 1998, pp. 241-242.
17 R. Mussapi, “Il racconto che udì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] efficace, l’intento fu quello di «rifar i cervelli degli uomini» (Le opere, Ed. nazionale a cura di A. Favaro, 7° vol., 1897, di suscitare quel pathos che più facilmente si attribuisce alla lirica. Le pagine in cui Luigi Fantappiè, il grande ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] i centri privati; talora i governi svolgono anche un'opera di indirizzo che ha assunto carattere prioritario nell'Europa comunitaria nelle case meno ricche le voci dei grandi della lirica, creando un'ondata di entusiasmo e un successo commerciale ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] mentis del teatro". Ad Amsterdam sorge lo Schouburg, a Vienna l'Opera è più volte rifatta, così come il Drury Lane a Londra. per Copeau vuol dire secondo un'essenzialità e intensità lirica quasi primitive. L'esperimento dei Copiaus dura cinque anni ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] l’indagine poliziesca si mescolano in Ficciones, come poi nelle opere successive di Borges, in un amalgama unico: e non Vittoria Guerrini), che sempre più viene considerata come una delle voci liriche più alte del Novecento, era del 1923 (ed è morta ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...