BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] ricombaciavano in un'accentuata intenzione lirica e spiritualistica. Presto consacrato maestro -T. Fiori, Archivi del futurismo, I, Roma 1958, v. Indice p. 593, elenco delle opere a pp. 399406; II, ibid. 1962, v. Indice p. 513; E. Falqui, Bibl. ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] ., 1017; A. Geddo, Bergamo e la musica, Bergamo 1958, pp. 197, 201 ss., 206, 222, 289, 298; A. Caselli, Catalogo delle opereliriche pubblicato in Italia, Firenze 1969, pp. 76 ss.; F. J. Fétis, Biogr. Univ. des Musiciens, I, Paris 1873, p. 147; Suppl ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] (Milano 1837), cui si aggiungeranno via via altre liriche fino all'edizione definitiva del 1877. Nel 1836 . C. ..., Vicenza 1878;G. Cittadella Vigodarzere, Di I. C. e delle sue opere..., Padova 1878;G. Zanella, Commem. di I. C. ..., Vicenza 1878;G. B ...
Leggi Tutto
CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] dedicò delle rime, il Marino, il Chiabrera, il Testi, nelle cui liriche il nome del C. appare come quello di un mecenate. Ma si io havemo qualche pensiero di novità non affatto disprezzabile": G. Galilei, Opere [ed. naz.], XII, p. 413). E ancora: "Io ...
Leggi Tutto
FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] del vate M. Rapisardi "che le chiome apre e distende / come un ombrello". In tale opera l'antica poesia popolare e la grande tradizione lirica italiana sono ricreate con eleganza. Ma gli strambotti, le ballate ed i sonetti non si trasfigurano né ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] a Roma nel 1933, il B. diresse un concerto al Teatro dell'Opera, cui parteciparono E. Pinza, Lily Pons e G. De Luca. Diresse Nazionale di Sofia.
Rientrato in Italia per il carro di Tespi lirico, nel 1938 fu nominato accademico di S. Cecilia, poi ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] tema centrale. Un confronto tra i disegni del Laperuta e l'opera realizzata, nonché l'esame del bando di concorso, pubblicato nel Napoli), I (1836), pp. 150-152; Descriz. lirica col rispettivo saggio litografico del nuovo tempio eretto nella real ...
Leggi Tutto
ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] , o addirittura didascalico, che soffoca l'intuizione lirica. Un discorso analogo può essere fatto per i completo degli scritti dell'A. si veda A. Perugini, La figura e l'opera di A. A., Roma 1951. Gli scritti principali sono: Vigilie di scienza e ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] chiamato a far parte della Commissione per la stampa delle opere di D'Annunzio. Nel '27 pubblicò a Zara il 1797 al 1918, Milano 1953, pp. 160, 167, 313 s.; G. Stefani, La lirica ital. e l'irredentismo, Bologna 1959, pp. 24, 91 s.; B. Vigezzi, L' ...
Leggi Tutto
DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] ; A. Sguerzi, Le stirpi canore, Bologna 1978, pp. 13, 15, 66, 140; P. Padoan, Profili di cantanti lirici veneti, Bologna 1978, p. 116; V. Frajese, Dal Costanzi all'opera, Roma 1978, II, pp. 28, 75, 80, 82, 92 s., 122, 155; III, p. 125; IV (cronologia ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...