Filosofo greco (2º-1º sec. a. C.). Della sua vita si sa solo che fu amico di Meleagro di Gadara; delle sue opere solo quel che risulta da Diogene Laerzio, che dovette attingere largamente alla sua 'Eπιδρομὴ [...] τῶν ϕιλοσόϕων ("Saggio sui filosofi"). I Bίοι τῶν ϕιλοσόϕων ("Vite dei filosofi"), pure ricordati da Diogene Laerzio, sono probabilmente da identificare con l'opera citata precedentemente ...
Leggi Tutto
PRODICO (Πρόδικος, Prodĭcus) di Ceo
Guido Calogero
Sofista greco del secolo V a. C., alquanto più giovane di Protagora, ma tuttavia un po' più anziano di Socrate, che poté dalla tradizione essere considerato [...] scolaro. Accanto a Protagora, a Gorgia, a Ippia fu uno dei maggiori rappresentanti della prima generazione della sofistica antica compiere separando nettamente i significati di parole affini, c'informano principalmente alcuni passi di Platone, e in ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] copiare il mosaico dell'arco trionfale di S. Paolo f.l.m. raffigurante i ventiquattro vegliardi dell'Apocalisse. L'uso di c. fu un metodo di cui si appropriarono anche i sovrani ottoniani per riallacciare la loro cultura all'arte dei più illustri ...
Leggi Tutto
Andronico di Rodi
Filosofo (1° sec. a.C.). Fu l’iniziatore dell’attività filologica della scuola peripatetica, di cui fu decimo scolarca dopo Aristotele. Degli scritti di Aristotele (come di quelli di [...] Teofrasto) curò la raccolta e l’edizione, dando alle opere acroamatiche l’ordinamento divenuto tradizionale e dando origine così al termine ‘metafisica’ (denominò infatti μετά τά φῠσῐϰά i libri che «venivano ...
Leggi Tutto
Eudemo di Rodi
Filosofo peripatetico (4° sec. a.C.). Fu il più fedele discepolo di Aristotele, di cui pubblicò l’opera etica, detta appunto Etica eudemia, che per lungo tempo si è ritenuta composta da [...] un omonimo, nativo di Cipro, amico di Aristotele che gli dedicò un dialogo (Eudemo, o Dell’anima), sia da un altro filosofo greco peripatetico (n. ca. 100 d.C.), che viveva a Roma sotto Marco Aurelio e che Galeno ascoltò ed ebbe occasione di curare. ...
Leggi Tutto
Eubulide di Mileto
Filosofo (4° sec. a.C.). Fu seguace di Euclide di Megara e forse maestro di Demostene. Abbandonando la dialettica socratica fondata sul procedimento maieutico, E. tende verso una dialettica [...] che non ammette gradi intermedi tra due posizioni estreme e mira a ridurre all’assurdo le posizioni degli avversari su affermazioni di senso comune apparentemente ovvie. Più che dalla violenta polemica ...
Leggi Tutto
Fedone di Elide
Filosofo (5°-4° sec. a.C.). Fu allievo di Socrate; a Diogene Laerzio risale la tradizione che lo vuole prigioniero di guerra e schiavo ad Atene, poi riscattato da Socrate. Tarde fonti [...] gli attribuiscono, dopo la morte di quest’ultimo, la fondazione a Elide di una scuola filosofica che fu poi trasferita a Eretria. Al suo nome s’intitola uno dei più famosi e drammatici dialoghi di Platone (Φαίδων ἢ περὶ ψυχῆς, «Fedone o dell’anima»). ...
Leggi Tutto
Trasillo
Astronomo, erudito e filosofo (m. 36 d.C.). Fu astronomo di corte dell’imperatore Tiberio; ebbe fama di erudito e di ricercatore: gli sono attribuite opere storiche, alcune anche sull’antico [...] Egitto. Come filosofo subì l’influsso delle dottrine neopitagoriche e neoplatoniche. Si deve a lui la divisione dei dialoghi platonici in tetralogie, per la loro drammaticità. Dione Cassio, Svetonio, Tacito ...
Leggi Tutto
Eutidemo di Chio
Sofista (5° sec. a.C.). Fu interlocutore, con il fratello Dionisodoro, dell’Eutidemo platonico, in cui rappresenta le posizioni dell’estrema eristica. ...
Leggi Tutto
Filosofo e matematico greco (sec. 5º a. C.), uno dei più notevoli rappresentanti dell'antica sofistica. Nei frammenti, nelle testimonianze, e soprattutto nei due dialoghi platonici, Ippia minore e Ippia [...] diversi dalla riga e dal compasso limitarono l'influenza dell'idea di I. nei successivi sviluppi della matematica greca. Fu anche autore di carmi elegiaci e della prima registrazione, a scopo cronologico, dei vincitori negli agoni di Olimpia. ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...