CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] a Roma, e ad O. Calzolari per il monumento ai Caduti di Mentana nella piazza omonima a Firenze (1902).
Il C. fu dignitario della massoneria, fondatore della Banca del popolo di Firenze, della Società operaia edificatrice di Peretola, della Società ...
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CREMONA (Carmona), Melchiorre (Marchionne, Melchionne)
Rosella Carloni
Lombardo, scalpellino, erroneamente considerato dal Brun come appartenente alla famiglia di Giovan Pietro Cremona, è documentato [...] un suo parente, che lavora alle incrostature dei pilastri (Corbo, 1975, pp. 150, 159).
Dalle fonti risulta che il C. fu pure uno dei fornitori di marmo alla Fabbrica lateranense, come altri artisti che operarono nella navata della basilica (ibid., pp ...
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CHOGA ZANBIL
Red.
Località dell'Irān, circa 30 km a S-E di Susa, corrispondente all'antica città elamita chiamata Dūr Untashi ("città di Untash") nelle fonti assire.
La città fu fondata verso la metà [...] elamita Untash-Huban ed ebbe breve esistenza: nel 640 a. C. fu distrutta dal re assiro Assurbanipal, nel corso di una campagna non ci sono note.
L'esplorazione della località di Ch. Z. fu iniziata nel 1935 da R. de Mecquenem, che prima e dopo la ...
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CHIANTORE, Stefano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Giuseppe e di Giovanna Maria, nacque a Savigliano (Cuneo) nell'anno 1772. Si formò presso il padre e poi a Torino. Secondo lo storico Turletti, [...] lavori di restauro negli appartamenti del castello hanno rimosso dai quadri superstiti le ridipinture del Chiantore.
Nel 1815 il C. fu nominato "Ispettore del grande convoglio di quadri già tolti dai Francesi e quindi restituiti al Ducato di Genova e ...
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CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] àdyton di alcuni templi greci.
In un primo tempo la c. è estranea alla basilica destinata alle riunioni liturgiche cioè posteriormente all'abside. Un notevole impulso alla formazione della c. fu offerto dalle basiliche ad corpus di Roma, dove, per ...
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Vedi SAMOSATA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOSATA (Τὰ Σαμόσατα, Τὸ Σαμόσατον, Samosata, Samosaton)
N. Bonacasa
Odierna Samsāt, in Commagene. Notizie sulla sua situazione geografica e sulla sua importanza [...] fu retta da una dinastia indigena. Nel 17 d. C. fu compresa nella provincia della Siria. In età imperiale romana non fu , Oxford 1911, p. 776; Weissbach, in Pauly-Wissowa, I A, 1920, c. 2220 ss., s. v. (con ampia bibl. sui descrittori della città); G ...
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TALETE (Θαλῆς)
Red.
Studioso e filosofo della natura, nato a Mileto, visse nella prima metà del VI sec. a. C. (date tradizionali: 632-546 a. C.); fu considerato uno dei sette savi (v. sette sapienti).
La [...] mosaici, è stato riconosciuto dal Picard nella statua acefala del Serapeion di Memfi datato alla prima metà del III sec. a. C. Esso raffigura un personaggio ammantato, chinato in avanti, con il piede sinistro poggiante su di una sorta di capsa, e con ...
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TROESMIS (Τρόσμις, Τρῶσμις, Τροσμὴς, Troesmis, Trosmis)
R. Vulpe
Centro fortiticato sul Danubio inferiore, prima traco-getico e poi romano.
Dopo la sconfitta dei Geti della Scizia Minore nell'anno 28 [...] da duoviri. I resti ancor oggi esistenti ci provano un centro civile molto esteso. Danneggiata dalle invasioni carpo-gotiche del III sec. d. C., T. fu ricostruita al tempo di Diocleziano, quando venne inclusa nella nuova provincia della Scytia e vi ...
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CREMONA
N. Degrassi
La città fu fondata, come colonia di diritto latino, dai Romani nel 268 a. C., sul luogo di un precedente abitato, e fu uno dei centri fortificati che poterono resistere all'assalto [...] tribù Aniensis. Parteggiò per Bruto, e Ottaviano ripartì il territorio fra i suoi veterani nel 40 a. C.; fu piazza-forte dei Vitelliani nel 69 d. C. e poi saccheggiata e rasa al suolo. Risorse per opera di Vespasiano; assai importante militarmente e ...
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BA‛ALSHAMĪN ("signore del cielo")
G. Garbini
N Divinità semitica il cui culto, attestato nella regione siriana già nel II millennio a. C., si diffuse a partire dal V sec. a. C., specialmente fra i coloni [...] della terra che erano proprî del dio Hadad col quale B. fu identificato dai Palmireni.
Generalmente B., o "dio senza nome", non . Costruito all'incirca verso la metà del I sec. d. C., fu terminato verso il 130-131; il tempio è prostilo, con una ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...