BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] B., oltre che allo zio Bernardino e al fratello Antonio, la rinnovata compagnia di Anversa. "Bernardino, Stefano, Antonio Buonvisi e C." fu anche la ragione sociale della compagnia di Piacenza del 1587-91 (cui il B. partecipò con una "missa" di 1.000 ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] circa 20.000.000, riducendo, così, il ricorso al credito bancario.
La solidità della Piaggio & C. fu messa a dura prova dalla crisi del 1929: nel 1931 fu registrata una perdita consistente di ben 2.700.000 lire, alla quale Piaggio e Odero fecero ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Campagna). I risultati di queste iniziative sono difficilmente valutabili, per la scarsezza della documentazione e perché l'opera del C. fu presto interrotta da ostacoli esterni e infine dalla morte. È evidente però che egli procedette sulla via dell ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] delli omaggi de' sudditi di quello si dimostri applicato alli affari di marina, dove qui tutto manca per darvi qualche figura".
Il C. fu ancora due volte savio del Consiglio, nell'ottobre del 1728 e del 1729; il 12 giugno del '29 venne eletto bailo a ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] , di gnomonica, di tecnica della fortificazione.
Sempre tramite i buoni uffici del maestro, ed anzi al suo fianco, il C. fu impiegato al servizio di Gonzalo Fernández de Cordoba e Ambrogio Spinola, governatori spagnoli dello Stato di Milano. In quel ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] era avvenuta "per oprimere molti senatori, ma particolarmente la casa Cornara".
Dall'ottobre del 1629 al settembre del 1630 il C. fu provveditore sopra le Galee dei condannati; dal luglio all'ottobre del 1631, mentre la città era colpita dalla peste ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] atti preparatorj per la santa comunione (Napoli 1776), sforzandosi di "tenere una via di mezzo".
L'ultima opera del C. fu il Catechismo o sia Dichiarazione della dottrina cristiana composto da un religioso della Congregazione di S. Gio. a Carbonara ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] Simonini redassero l'inventario Schulenburg). Dai documenti pubblicati dal Fiocco (1966-67, 1968) risulta che il soggiorno più lungo del C. fu quello di Padova dove è registrato negli Stati d'anime e gli nascono e muoiono figli.
Nel 1737 (B. Gonzati ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] -palladiana immersa nella luce lunare. Certo il C. fu alla scuola architettonica aperta in Vicenza dal Cerato 1802) a membro dell'Istituto di Francia. Dopo la morte, il C. fu adeguato al Palladio se non addirittura anteposto (Joachim de Breton; Diedo ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] riserbo, con probabilità per proteggere il testimonio dalle eventuali rappresaglie di Matteo Visconti. Ad Avignone, inoltre, il C. fu quasi sicuramente incaricato di seguire da vicino gli oscuri maneggi avviati dal signore di Milano ai danni del ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...