´y Khān mongolo (m. 1232), figlio di Genghiz khān e capostipite attraverso i figli Qūbīlāy e Hūlāgū rispettivamente della dinastia mongola di Cina e degli Īlkhān di Persia. Il suo primogenito Möngke fu [...] gran khān mongolo, succedendo alla linea di Öġodei ...
Leggi Tutto
Dinastia musulmana turcomanna di atābeg che regnò nel Fārs (Persia di sud-ovest) nei secc. 12º-13º d. C. Sotto i S., dapprima vassalli dei Selgiuchidi poi dei Khwārizmshāh infine degli Īlkhān, la capitale, [...] Shīrāz, divenne un florido centro di cultura ...
Leggi Tutto
SHĀH SHUGIĀ‛ (Gialāl ad-dīn ibn Muḥammad ibn al-Muẓaffar)
Francesco Gabrieli
Ā Sovrano del Fārs (Persia di SO.), della dinastia dei Muẓaffaridi, una delle piccole dinastie che regnarono in Persia dall'estinzione [...] degli Īlkhān all'invasione tīmūride. Succedette in Shīrāz nel 759 eg., 1358 d. C., al padre Mubāriz ad-dīn Muḥammad, deposto e accecato, ma acquistò piena libertà d'azione solo col 1364 alla morte di Muḥammad che era stato reintegrato al potere con ...
Leggi Tutto
. Antica città della Persia occidentale, le cui rovine, con un villaggio di povere casupole moderne, sorgono a circa 15 km. a O. dello spartiacque tra il Zangiān e l'Abhar. Fu per breve tempo residenza [...] degli Ilkhān mongoli della Persia; fondata alla fine del sec. XIII da Arghūn, che eresse le mura di cinta, fu poi notevolmente ampliata da Ulgiāitū, che dal 1305 vi aveva stabilito la sua dimora. Il vizir Rashīd ed-dīn costrusse a sue spese un intero ...
Leggi Tutto
Gran khān mongolo (m. 1248) figlio di Ögödei. Si distinse nell'invasione dell'Ungheria nella spedizione capitanata dal cugino Bātū. Eletto khāgān al suo ritorno a Karakorum (1246), regnò due anni; alla [...] sua morte l'impero passò ai discendenti di Tūlūy (dinastia Yüan in Cina, e Īlkhān in Persia). ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico persiano (Hamadān 1247 - Sulṭāniyya 1318 circa). Entrato a corte come medico, divenne poi ministro dei sovrani mongoli di Persia, in particolare di Ghāzān e Ūlgiaitū; accusato di [...] , fu giustiziato. La sua grande opera, Giāmi' at-Tawārīkh ("Raccolta di storie"), è costituita dalla storia dei Mongoli e degli Īlkhān di Persia in particolare, e tratta in generale la storia arabo-musulmana e quella di altri popoli d'Oriente e d ...
Leggi Tutto
Berke Khan
Condottiero mongolo (m. 1266). Nipote di Genghiz Khan, successe (1257) al fratello Batu Khan alla testa del khanato dell’Orda d’oro (Russia merid.), da questi fondato. Convertitosi all’islam, [...] introdusse tale religione tra i suoi sudditi. Fu per questo che si alleò con i mamelucchi contro l’espansione di un altro condottiero mongolo, Hulagu, re degli Ilkhan. ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] risollevò, l'arte e la cultura, almeno in Persia, risorsero dalle ceneri a nuova vita che si continuò quando, estinti gli Īlkhān alla metà del sec. XIV, dopo alcuni decennî in cui il paese fu di nuovo frazionato in dinastie minori, un'altra invasione ...
Leggi Tutto
(o Mossul; ar. al-Mouṣil) Città dell’Iraq settentrionale (1.400.000 ab. ca. nel 2007), posta sulla destra del Tigri, circa 350 km a NO di Baghdad; capoluogo della provincia di Ninive. Circondata da una [...] ‛Imād ad-Dīn Zīngī (12° sec.), conobbe un periodo di grande floridezza architettonica. Passata a Saladino e poi agli Īlkhān, in seguito fu sotto l’egemonia della dinastia mongola dei Gialairidi, poi di quella turkmena del Montone Nero e nel 16 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e le ceramiche policrome (mina’i). Si affermò la decorazione parietale in mattonelle di ceramica smaltata.
Con il periodo degli Īlkhān (13°-14° sec.) l’architettura si sviluppò in senso monumentale e si fece largo uso della decorazione in mosaico ...
Leggi Tutto