(o hammada) Nel Sahara il deserto di roccia, contrapposto al serir (deserto ciottoloso-sabbioso) e all’erg o edeyen (deserto sabbioso), che si estende su vasti altopiani spianati da antichi processi morfologici. [...] Nei brevi periodi di pioggia le h. sono inoltre solcate dagli uadi.
La più vasta è la Hamada al-Hamra, altopiano roccioso del Sahara libico, interposto fra la Ghibla e il Fezzan; è una distesa di calcare ...
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Regione del Sahara algerino; è una porzione di ḥammāda (600-700 m di altitudine), solcata dall’uadi M., incavata da alcune depressioni e cosparsa di oasi. La popolazione è di religione musulmana-ibadita [...] e si rifugiò in quest’area, costruendovi città dalla peculiare architettura (fra cui si segnalano Beni Isguen e Berriane).
I Mozabiti sono dediti all’agricoltura e all’artigianato (tappeti). Capoluogo ...
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Territorio dell’Africa nord-occidentale. Si estende sull’Atlantico con uno sviluppo di circa 1000 km dalla foce dell’Uadi Dra al Capo Bianco, comprendendo un vasto retroterra quasi interamente desertico [...] di 20-25 °C, invernali di circa 15 °C. La piovosità non supera i 100-200 mm. L’interno, dove prevale la ḥammāda tabulare (300-600 m s.l.m.), intercalata da aree a dune, è poverissimo di risorse. Gli abitanti, di origine prevalentemente berbera, si ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] S del versante meridionale dell’Anti Atlante comincia l’ambiente desertico, caratterizzato da vaste distese di tavolati pietrosi, chiamati ḥammāda.
Il M. è soggetto a una gamma piuttosto varia di tipi climatici. L’esame delle temperature vede opporsi ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] tipi ben distinti: il deserto tabulare di roccia nuda, lisciata e lavorata dal vento, frammentata spesso in schegge acute e taglienti (ḥammāda); il deserto formato da una coltre di ciottoli e di ghiaie (serir); infine il deserto a dune (erg; nel S ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] azione degli agenti endogeni ed esogeni (specialmente il vento), il Sahara deve la molteplicità dei suoi aspetti. Ora affiorano rocce nude (hammada), ora è una congerie di sassi e di ciottoli (serir), ora sono sabbie (erg o edeien) a perdita d’occhio ...
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hamada
〈a-〉 (o hammada) s. f. [dall’arabo ḥamāda o ḥammāda]. – Nome dato nel Sahara al deserto di roccia, talora levigata e variamente modellata dall’erosione eolica, talora rotta in frammenti grossolani e aguzzi (si contrappone al serir,...
serir
serìr s. m. [dall’arabo serīr]. – In geografia fisica, tipo di suolo desertico costituito di piccoli ciottoli, che nei deserti separa l’hammada (zona rocciosa) dall’erg (zona sabbiosa).