ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] di essa, il Pentateuco, il patriarca Abramo, movendo da Ur dei caldei, si diresse lungo il corso dell’Eufrate fino a Harran, donde piegò in Palestina, terra promessagli dal suo Dio. Il patto tra Dio e Abramo è il fondamento della concezione storica ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] -1146), grande nemico dei crociati e teoricamente governatore di Mossul per conto dei Grandi Selgiuqidi, si impossessò nel 1127 di Harran e nel 1144 di Edessa (sede per breve tempo dell'omonimo principato latino). Saladino (Ṣalāḥ al-Dīn, 1169-1193 ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] periodo artuqide in Anatolia], Istanbul 1978b; G. Curatola, Serpenti e draghi anatolici: un'antica questione, in Studi su Harran, Quaderni del Seminario di Iranistica, Uralo-Altaistica e Caucasologia dell'Università di Venezia 6, 1979, pp. 123-145 ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] brani sono dedicati a tre musici dei duchi di Modena e di Guastalla, e a Orazio Tarditi, maestro di cappella a Faenza (Harrán, 2014, p. 7). Quasi tutti i brani prevedono l’assidua presenza dei violini, vuoi con parti di rinforzo delle voci vuoi con ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] coraniques et (Sabiens) de Herran, “Journal Asiatique”, 274, 1986, pp. 1-44.
– 1987: Tardieu, Michel, Les calendriers en usage à Harran d’après les sources arabes et le commentaire de Simplicius à la Physique d’Aristote, in: Simplicius, sa vie, son ...
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Nome di tre sovrani assiri, dei quali i più importanti sono il primo e il terzo. Tiglatpileser I (1112-1074 a. C.) pose le basi della grande espansione del Nuovo Impero assiro, con una serie di campagne [...] . Una caratteristica delle imprese belliche di T. III fu il largo uso delle deportazioni in massa delle popolazioni vinte. Tra i provvedimenti della politica interna va ricordata l'abolizione dei privilegi fiscali delle città di Assur e Ḥarrān. ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] ancora viventi in condizioni di normadismo: Giacobbe è andato nel deserto siro-arabico (secondo il testo attuale giungendo fino a Harran) a cercar moglie presso Labano, che gli è due volte parente, in quanto figlio del fratello di suo nonno Abramo ...
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Apparteneva ad un ramo cadetto della famiglia Comnena, essendo figlio del sebastocratore Isacco, secondogenito di Alessiò I, il fondatore della dinastia. Nacque verso il 1120 e fu educato alla corte dell'imperatore [...] , sedusse ancora la cugina Teodora, vedova del re Baldovino III, e la portò in una romanzesca fuga a Damasco, a Harrān e fino nella Georgia. Viveva presso il principe turco di Erzerūm, quando, stanco di tanta vita errabonda, pensò di riconciliarsi ...
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ISACCO (ebr. Yiṣḥaq; gr. 'Ισαὰχ; Volgata, Isaac)
Giuseppe Ricciotti
Figlio ed erede di Abramo, padre a sua volta di Giacobbe, ossia Israele, capostipite degli Ebrei.
Il suo nome è messo, nel racconto [...] anni; poco dopo Abramo gli dette moglie, ma non scegliendola dai circostanti Cananei, bensì dalla sua propria parentela dimorante allora in Ḥarrān, e fu Rebecca.
Alla morte del padre, I. divenne il capo di quel clan di Teraḥiti ma in tale qualità la ...
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TELL AHMAR
M. G. Amadasi
Località della Siria settentrionale sulla riva sinistra dell'Eufrate, 20 km a S di Karkamiş. La sua identificazione con l'antica Til Barsip, capitale dello stato aramaico di [...] (745-727 a. C.) Til Barsip divenne probabilmente capoluogo di provincia, mentre fino ad allora doveva far parte di quella di Ḥarrān. Sennacherib (704-681 a. C.) si servì, per le sue campagne, di navi hittite costruite a Til Barsip. In età cristiana ...
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