La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] 243). Per studiare matematica e medicina si era recato sia nelle regioni orientali sia in quelle occidentali dell'Islam arabo (fu a Ḥarrān e poi nella Jazira); e dopo il suo ritorno in Spagna, si stabilì a Saragozza. A un'epoca più tarda risalgono le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] capitula de imaginibus. Sono opere riguardanti dottrine magico-astrologiche della setta religiosa dei Sabei, di cui un gruppo, partendo da Harrān, si stabilì a Baghdad sotto la guida dell'astronomo Ṯābit ibn Qurra (836-901). In esse si associa l'idea ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] nelle aree a ridosso del confine, a Girnavaz (A. Erkanal, dal 1982), ad Oylum (E. Özgen, dal 1988), a Harran (K. Prag, nel 1959, N. Yardımcı, dal 1983), pur asseverando la pertinenza di queste testimonianze alle culture siriane. Minore impulso ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] di accomodamento, fidando solo nell'alleanza dell'Armenia e conducendo seco l'esule Ormisda, G. avanzò fino a Carre (Ḥarrān); lì, divise l'esercito in due parti, una delle quali avrebbe dovuto seguire il Tigri, ricongiungendosi con gli Armeni ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] Giobbe, poi ad Antiochia, e di qui a Edessa per visitarvi le tombe dell'apostolo Tommaso e di re Abgaro, a Ḥarrān per cercarvi le tracce del patriarca Abramo; da ultimo, ritornata indietro, perché di là cominciava il Regno Persiano (modo ibi accessus ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] Jekermis di Mossul, che si dirigeva minacciosamente contro il conte Baldovino II di Edessa. I Franchi furono sconfitti presso Harrân, Baldovino cadde prigioniero, mentre le truppe di B. poterono evacuare il campo di battaglia quasi illese. Nel giugno ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] al-ṣābi᾽ (Tavole astronomiche sabee, dall'appellativo di al-Battānī, la cui famiglia professava originariamente la fede dei Sabei di Ḥarrān). Tradotta in latino con il titolo Opus astronomicum da Platone di Tivoli, nel XII sec., e stampata nel 1537 ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] sotto la pressione degli ebrei e dei musulmani, come notava intorno all'800 Teodoro Abū Qurra, il vescovo melchita di Harran, nei pressi di Edessa, in un trattatello sulle immagini. Mentre Abū Qurra non sembra reagire ai coevi eventi della capitale ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] 129-140; M. Bizzarini, Un poema ritrovato: "La Redenzione" di B. M., in Civiltà bresciana, VIII (1999), 4, pp. 12-27; D. Harrán, The Hebrew Exemplum as a force of renewal in 18th-century musical thought: the case of B. M. and his collection of psalms ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] con Boemondo, il quale, liberato nel 1103, aveva ripreso possesso del suo dominio; nel 1104D. lo accompagnò nella campagna contro Harran. Nello stesso anno D., poi, rientrò in Europa al seguito dello stesso Boemondo. Si recò allora a Roma da papa ...
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