Forse dall’arabo Ḥashīshiyya «dediti al hashīsh», è la denominazione occidentale di una setta musulmana estremista e terrorista con cui vennero a contatto i crociati in Siria nel 12° e 13° secolo.
Diramazione [...] degli eretici ismailiti, si impiantarono sulla fine dell’11° sec. in Persia, ciecamente obbedienti agli ordini di un loro capo politico-religioso (‘Veglio della Montagna’ o ‘Gran Maestro degli A.’), seminando ...
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assassini (prob. dall'ar. Hashishiyya «dediti all'hashish»)
assassini
(prob. dall’ar. Ḥashīshiyya «dediti all’hashish») Appellativo dato dai crociati a una setta musulmana derivata dall’ismailismo, [...] con cui essi vennero a contatto nei secc. 12° e 13°. Dalla loro base nella rocca di Alamut, presso Qazwin in Persia, gli a. seminarono il terrore fra le file sia musulmane sia franche, in Siria, Palestina ...
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sciiti
Cristiana Baldazzi
La fazione di ‘Ali
All’interno dell’Islam la maggioranza dei fedeli è rappresentata dai sunniti. Alcune minoranze (10-15%) sono denominate sciiti, dall’arabo shi‘at ‘Ali «la [...] 10° al 12° secolo); altre si allontanarono notevolmente dall’Islam (come gli assassini, dall’arabo hashishi «colui che fa uso di hashish»). Gli ismailiti attuali si discostano totalmente dalle teorie dei loro predecessori, teorizzando una linea di ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] di tipo pagano presso le loro tombe - ma fu anche una reazione al consumo di caffè, di tabacco e di hashish. I movimenti riformisti proponevano un ideale di moderazione e di autodisciplina nella dottrina, nel culto e nella prassi sociale dell'Islam ...
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hashish
‹aššìš› s. m. – Traslitterazione in uso nella lingua ingl. (dove ha la pron. ‹hä′šiš›) dell’arabo ḥashīsh ‹ḥašìiš›, accolta talora anche in Italia, con pronuncia adattata: v. hascisc.
hascisc
hascìsc 〈aššìš〉 (o hascìsc’, scritto anche ascìsc o ascìsc’; frequente inoltre la grafia ingl. hashish, che rappresenta la traslitterazione semplificata della voce araba) s. m. [adattam. fonetico e grafico dell’arabo ḥashīsh, propr....