FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] -mimico-lirico-drammatico-musicale con circa 60 trasformazioni". Eldorado venne più tardi ampliato in Paris-concert. A Buenos Aires, presso il teatro San Martín, il F. realizzò la sua versione di Histoire d'un Pierrot (libretto di Beissier, musica ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] G. Costetti, Il teatroital. nel 1800, Rocca San Casciano 1901, pp. 63-67; O. L. Passarella, Note sulla vita esulle opere di F. A. B., in Ateneo Ven., II, (1975), p. 45-100; A. Bellotti Bon, L'Autobiografia di F. A. B., in Comoedia, XIV (1937), pp. 43 ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] di autore, sia all'edizione del 1968-69 (con Terzoli e Vaime) sia a quella del 1972-73 (con Verde), di Canzonissima. Fra gli ultimi titoli, 19 luglio 1978 in un incidente in mare al largo di San Giovanni di Sinis nel golfo di Oristano.
Il mondo che ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] da Virginia Marini da cui uscì "qualche tempo dopo condannato a vita a fare l'attor giovane e l'amoroso" (come scrisse lo una stagione, interpretando il ruolo del protagonista in Fuochi di San Giovanni di Sudermann e quello di Metternich in L'Aiglon ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] si dedicò al cinema, comparendo in Ola borsa o la vita accanto a Sergio e a Rosetta Tofano; fu quindi con la compagnia stabile di San Remo accanto a Marta Abba e, nel 1936, fu attore e direttore della compagnia Palmer-Almirante-Scelzo, dopo una breve ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] 1676, anno nel quale Alfonso d'Este marchese di San Martino, in una lettera datata 30 giugno, trattando ., Firenze 1897, I, pp. 425-429, 571-583; II, pp. 181 s.; A. Paglicci-Brozzi, Uno scenario inedito di una Commedia dell'Arte, Firenze 1908, pp. 5- ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] 1923 è l'esperienza di Amara di P. M. Rosso di San Secondo. Nel 1923-24 formò una compagnia propria con il primo del mio tempo, s. 1, Osimo 1935, pp. 67-71; L. Ridenti, Ritorno di A. B., in Il dramma (Torino), 15 maggio-1º giugno 1943, pp. 31 s.; ...
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BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] sopra l'arte comica, cavato dalle opere di San Tommaso e d'altri santi, Genova 1627. L'anno seguente pubblicò un secondo opuscolo, Discorso familiare intorno alle moderne comedie, Ferrara 1628, dedicato a Luigi XIII di Francia.
In quel periodo erano ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] viceré e il F., prevedeva una paga per il capocomico pari a 50.000 franchi l'anno e stipendi altissimi per tutti i pp. 97-103; G. Costetti, Il teatro italiano dell'800, Rocca San Casciano 1901, pp. 34-38; R. Barbiera, Vite ardenti del teatro, ...
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BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] d'azzardo nel ridotto del Teatro alla Scala di Milano. L'anno successivo fu chiamato a Napoli, dove gli fu affidata l'impresa dei teatri reali (San Carlo, Fondo, Nuovo e Fiorentini). Questo incarico tenne, con breve interruzione, dal 1809 al 1840 ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...