Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] simili a galere (cit. in Capra 2002, pp. 69-70).
Pietro terminò gli studi nel collegio gesuitico di Parma, uno ’Europa, che con fondamento prevede il saggio che la libertà delle nazioni sia per dilatarsi» (pp. 72-73). Rielaborando il testo quindici ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] degli uomini più interni ed occulti, i quali sono diversi secondo le Nazioni e l'età, e gli studi loro e le varie loro condizioni ed Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2, X (1941), pp. 70-90, 199-220, e il Dammig, a cui rimandiamo per la bibliogr. ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] a raggiungere il numero massimo di 65 sul totale di 70 che avevano diritto al voto. Gli schieramenti, all' di Tivoli, arcivescovo di Ravenna, protettore di Loreto e di numerose nazioni e Ordini religiosi. Era diventato così potente che a Roma si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] I), in cui si esalta la pace quale bene supremo delle nazioni («Tutti i regni devono desiderare la pace in cui i popoli progrediscono trono di Francia (Piaia 1977, pp. 247-53 e 259-70). A questo punto viene da chiedersi: Marsilio con chi si sarebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di coscienza libera e riflessa (cfr. F. Chabod, L’idea di nazione, 1967, pp. 72-73). Non si trattava di un’idea 1, pp. 37-60; 1982, 2, pp. 275-90; 1984, 1, pp. 53-70.
Epistolario, 1° vol., 1847-1860, a cura di M. Rascaglia, Roma 1995.
Lettera sulla ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'efficace ritratto in La guerra europea,Milano 1915, pp. 70 s.); ed è significativo che s'impegnasse, a marzo del 1891 l'invasione della Ruhr, deprecò l'avvento d'una Società delle nazioni (vincitrici) da cui erano assenti la Russia, la Germania e ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] dandole l'egemonia nella progettata unione delle nazioni latine. Fu il successo di questa missione del monum. in onore del gen. C. ...", ibid., LII (1965), pp. 68-70; A. Aquarone, La crisi dell'ottobre 1867 e il fallito tentativo di un ministero C ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] culto e sostenne che "la volontà generale della Nazione [voleva] esclusivamente il culto pubblico della Cattolica , Cavour e il suo tempo (1810-1842), Bari 1971, pp. 68, 70 n.; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluzionaria e napoleonica, in La ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] l'Iraq nel 1991 e nel 2003. Nello stesso ambito rientrano le visite alle Nazioni Unite a New York nel 1979 e nel 1995 e alle sue istituzioni ( in Vaticano su invito di Paolo VI nel 1975.
Le 70.000 pagine di documenti che portano la firma di Giovanni ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] un'ulteriore sovvenzione di 15.000 lire e la sottoscrizione di 70 copie, e più tardi ancora, allorché le scarse vendite fecero emergere parole del C., "il modo di fare prosperare le nazioni, mediante il concorso dell'agricoltura, delle arti, delle ...
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backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...