«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] per non essere riuscita a sedurre Ulisse con ilsuo canto.Con ilsuo cinema, progressivamente Sorrentino quel che dal cinema ci si potrebbe aspettare. Reinventandosi a ogni film, rendendo ciascuno un unicum. Spiazzando ogni spettatore.Questo, per una ...
Leggi Tutto
Mi ritorni in mente dolce come mai, come non sei tu...(Mi ritorni in mente, Lucio Battisti, 1969) Dopo un quinquennio di sottobosco, cioè di canzoni composte ma non incise (ancora i collezionisti cercano [...] a discografici non convinti del suo talento e di testarda convinzione a fare comunque il cantautore, Lucio Battisti incontra agli sgoccioli degli anni Sessanta ilsuociascuno per conto proprio: Giorgio Gaslini, Renato Sellani e Stefano Bollani. Il ...
Leggi Tutto
AA.VV.Le varietà dell’italiano contemporaneoa cura di Silvia Ballarè, Ilaria Fiorentini, Emanuele Miolacon una prefazione di Gaetano BerrutoRoma, Carocci, 2024 Silvia Ballarè – ricercatrice di Sociolinguistica [...] definiscono il neo-standard non si comportano come un blocco unico e indistinto, che si impone nella sua interezza; ciascuno di essi comunità linguistica e nel suo repertorio: i tratti che, nella società, sono ancora soggetti a stigma e si ...
Leggi Tutto
Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita, lingua, cultura, storia e tradizioni”. Il Paese a finire: malissimo. Già agli esordi del fascismo, il Duce aveva le idee chiare, come dimostra ilsuo discorso pronunciato a Napoli il ...
Leggi Tutto
Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] suo; spoiler: avrà ragione […] la società è un problema di ciascuno». Valerio ci teneva a non ridurre l’amica a una celebrità, a center che affliggeva una specifica comunità. Non che ilsuo libro, ristampato nel corso dei decenni e ancora ...
Leggi Tutto
Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] R. McCarthy, era il sistema repressivo nei confronti di presunti comunisti), che asuo avviso era coadiuvato da il cavallo di Troia della chiacchiera mondana. 61%: il tempo delle chiacchiereTuttavia non si può trascurare un dato fondamentale: ciascuno ...
Leggi Tutto
Davide GrittaniIl greggeViterbo, Alter Ego, 2024 Il problema della vita è che accade. Poco ci si può fare, niente proprio: l’affastellarsi di «lunedì, martedì e mercoledì e aprile, maggio e giugno» che [...] «così sgradito da doverlo», se non «amare», quanto meno comprendere in quel suo essere altro da tutto causa stirpe di non piccola nomenclatura. Rispunta, il fantasma, e costringe a fare i conti con cosa si sia diventati nel frattempo, giacché chi ...
Leggi Tutto
Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] del mondo. Ciascuno di essi è un monumento gigantesco che può andare oltre i 120 metri, sempreverde (d’altra parte, ilsuo nome è nella guerra di Troia e Ulisse provasse a intraprendere ilsuo difficile viaggio di ritorno. Gesù Cristo sarebbe ...
Leggi Tutto
È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] modo bello di pensare a noi ogni mattina. Perché il nostro maestro preferiva mostrare ilsuo affetto attraverso questa , è questa l’operache si compie ciascuno e tutti insiemei vivi i morti, penetrare il mondoopaco lungo vie chiare e cunicolifitti d ...
Leggi Tutto
Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] attribuire un grigiore letterario onomastico a un autore che aveva cambiato ilsuo cognome anagrafico, Moravia invece altri quattro nei Nuovi racconti romani. La spiegazione di ciascuno è tuttavia puntualmente offerta dallo scrittore, con una sola ...
Leggi Tutto
ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Romanzo (1966) dello scrittore italiano L. Sciascia (1921-1989). Come nel romanzo Il giorno della civetta (1961), del quale ripeté il successo, e nella commedia L'Onorevole (1965), partendo dalla rappresentazione della realtà siciliana e mescolando...
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere di realizzare il diritto con provvedimenti...