Movimento artistico e letterario d’avanguardia sorto a Zurigo nel 1916 e che ebbe sedi importanti a New York, a Berlino e a Parigi, dove si sciolse nel 1922. Il nome deriva dalla voce onomatopeica ‘dada’ [...] da Tzara, le riviste di Picabia 391 e Cannibale, numerosi fogli rivoluzionari in Germania, The Blind Man, Rongwrong e New York Dada a New York. Carattere dominante del movimento è la rottura di ogni schema razionale, di ogni rassicurante certezza ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] , nn. 468-73;F. Nicolini, L'arte napol. del Rinascimento, Napoli 1925, pp. 251 ss.; K. T. Parker, C. da S., head of aman in half profile... Dresden Print Room..., in Old Master Drawings, I (1926-27), pp. 36 s.; E. Hildebrandt, Leonardo da Vinci der ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] .D. Gronau, The earliest works of L. M., in The Burlington Magazine, XCII (1950), pp. 183-188, 217-222; M.J. Eisenberg, A Crucifix and aMan of sorrows by L. M.: shorter notes, in The Art Quarterly, XVIII (1955), pp. 44-52; M. Levi D'Ancona, Some new ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] , chiesa dello Spirito Santo: "la palletta del presepio aman dextra nel corno" (se ne conservano frammenti nella Pinac 1519 e 1520, il B. subì l'influsso del Lotto, attivo a Bergamo in quegli anni, i cui principî stilistici sono percepibilì non solo ...
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Diabolik
Alfredo Castelli
Il Re del Terrore
Protagonista da quasi mezzo secolo di una fortunata serie di fumetti italiani, Diabolik è un eroe del male che fa simpatia perché ‒ oltre a essere geniale, [...] ed elegante nella sua aderente calzamaglia nera ‒ anche se ruba aman bassa e magari ammazza non se la prende mai con la gente in posti troppo lussuosi, e spesso passa le serate con Eva a guardare la televisione. Chiunque, la sera, può immaginare di ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] ; i suoi r. più noti di quel periodo sono: Country doctor (1948), Spanish village (1951), Chaplin at work (1952), e Aman of mercy (1954). Nel 1954 si licenziò da Life per protesta contro il trattamento riservato dall'editore alle sue fotografie di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] , The Ancient Pyu of Burma. I, Early Pyu Cities in aMan-Made Landscape, Cambridge 1990; R. Waterson, The Living House, an monumenti, risalenti all'VIII sec. d.C. e visibili nel Sud del Paese a Hoa Lai, e da quelli affini di Po Dam e Mi Son C7 e ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] L. Retti e G. Rinaldi, fu attivo sotto la direzione di G.B. Gaulli anche il M., autore delle sculture "nel braccio àman destra": indicazione di Titi (p. 102) che trova conferma in un inedito pagamento di 100 scudi "per saldo di 4 Statue", effettuato ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] Alessandro VII Chigi (1599-1667). Il papa senese di Roma moderna, a cura di A. Angelini - M. Butzek - B. Sani, Siena 2000, pp. 33 s.; M.L. Papini, Palazzo Capponi a Roma. Casa vicino al Popolo, aman manca per la strada di Ripetta, Roma 2003, pp. 179 ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] che ascriveva al M. "tutte le pitture nel primo altare aman destra".
Il 5 ott. 1664 il M. fu eletto Titi, Studio di pittura, scoltura, et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, pp. 20, ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...