DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] il coprotagonista in Policarpo ufficiale di scrittura di M. Soldati per cui ricevette la Grolla d'oro nel 1959- Quanto alla novità di Emesto Grassi Amelalibertà (teatro Mercadante di Napoli, 19 apr. 1951, parte dell'avvocato), Corrado Alvaro, che ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] , XXX [1954], 202, pp. 46-57), in cui il G. mise a frutto la sua lunga esperienza di cronista; quindi, sempre con l'interpretazione di P. De Filippo, Amelalibertà! (Napoli, 19 apr. 1951).
Di Commissario di notturna è protagonista Spasiano, appunto ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] dei titoli della rendita pubblica, lalibertà d'associazione, il brigantaggio.
Nell'estate del 1863, già in precarie condizioni di salute, il L. si recò a Messina a riabbracciare la madre e i suoi amici più cari. Tornato a Torino a metà agosto, il 5 ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sua stanzia, della quale paga intorno a scudi trecento l'anno d'affitto, amela lascia cortesemente senza volere che io ne di aver la costoro dimestichezza, perciocché ciascuno ama lalibertà della quale essi [coloro che imprendono a correggere i ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di ammirazione in ciò: ma che un siciliano vada a portare lalibertàa coloro che l'han tolta a noi, che si son battuti tanto per impedire l'emancipazione della Sicilia, questo è per me un orrore" (lettera a G. Bracco Amari, in Faucci, 1986, pp. 323 ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] stava entrando in sospetto agli ambienti liberali. "Parve ame, parve a molti miei concittadini, che Ella si ritraesse dall'arena della famiglia, l'autorità della Chiesa, lalibertà morale e quella di pregare".
Morì a Milano l'11 marzo 1895.
Al C ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] romana, lo scultore partecipò agli allestimenti per la festa della Federazione, 20 marzo 1798, con un gruppo rappresentante La Francia che abbraccia laLibertà e la presenta a Roma, posto a coronamento dell'arco trionfale eretto da Giuseppe Barberi ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] rievocando gli anni della sua formazione (Qualcosa di me stesso, in Cesare Luporini 1909-1993, a cura di M. Moneti, numero speciale de Il istituzionale, e forse anche questo contribuisce a spiegare lalibertà – e l'atteggiamento 'non conformista', si ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] la mia epoca - ebbe a dichiarare infatti in un'intervista del 1948 il B. - E se così spesso ne racconto i fatti è per applicare uno stile di racconto ottocentesco che me totalitarie dei "possidenti", pronti a "perdere lalibertà di pensiero e d' ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] magistero penale è destinato a proteggere lalibertà individuale", mentre "la scienza criminale è la ricerca dei limiti interni atto a servire"; e ribadiva due anni dopo: "La salita del Ministero di Sinistra è stata fatale per me" (cfr. le lettere a B ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....