FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di ammirazione in ciò: ma che un siciliano vada a portare lalibertàa coloro che l'han tolta a noi, che si son battuti tanto per impedire l'emancipazione della Sicilia, questo è per me un orrore" (lettera a G. Bracco Amari, in Faucci, 1986, pp. 323 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a nostre spese" (Scr. stor., IV, 20-21).
I fatti si svolsero altrimenti. Giunta la notizia, il 17 marzo 1848, che il governo di Vienna, per imposizione popolare, aveva il 14 concesso lalibertà molti impegni già presi da me e dai miei amici" (Epist ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] libro uscito nel 1770 (L'intérêt général de l'État ou Laliberté du commerce des bleds démontrée conforme au droit naturel; au droit public de la France; aux lois fondamentales du Royaume; à l'intérêt commun du souverain et de ses sujets dans tous ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] lotte per lalibertà economica, Roma 1966, pp. 51-60) - che la Confindustria non a De Gasperi e la differenza non esiste certo tra Cicogna e me, ma tra De Gasperi e chi lo circondava e Fanfani 1962 e chi lo circonda" (A. Costa, Scritti e discorsi, a ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] repulsione che Voi m'avete testimoniato contro la Francia..."), questi rispose: "Non posso nasconderVi che mi è cosa penosa la Vostra risoluzione di prescegliere di essere francese. Quanto ame non volli giammai esserlo benché ne avessi le profferte ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] . Più avanti, riandando col pensiero a quegli anni, scrisse: "Ame quello spettacolo della mia adorata e insopportabile 1932), a cura di S. Fedele, Manduria-Bari-Roma 1998, ad ind.; A. Cherubini - I. Piva, Dalla libertà all'obbligo. La previdenza ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] si fosse tirato indietro davanti a qualcosa. Con lui se n'è andata una parte importante di me: siamo quasi cresciuti insieme, per soffrire una persona in carcere, senza lalibertà, e magari con la sola lontanissima speranza di riacquistarla. Mi ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ricorrere di nuovo ame. Io risposi col Comento di comento ma gli imposi la legge di a rimanere tra le sue cose migliori: la classica Esposizionediunanuovateoria su la rendita delle terre (t. X [1825], parte letter., pp. 233-258) e Della libertà ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] tutte le sere che voleva parlare con me, ma obbligato ad andare all'armata dopo la battaglia di Praga, ritornato mi disse che resto completa libertà di commercio e di esportazione. Anche di questo progetto il C. curava la diffusione a stampa, ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] e lassi seguire il meglio per la nostra libertà", scriveva il B. (ibid.) colore si sia, che l'un ciptadino ebbi a maneggiar l'altro, che non le passino, perché Montecatini, autografo e sincrono ricopiato da me Bernardo Baroni nel 1766; Ibid., ms ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....