Poeta tedesco (Priorau, Dessau, 1619 - Amburgo 1689). Studiò aWittenberg e visse poi in Olanda e ad Amburgo, dove fondò (1643), la Deutschgesinnte Gesellschaft, detta dall'emblema anche Rosenorden, una [...] delle più note accademie poetiche del Seicento tedesco. Si dedicò alla filologia e all'arte poetica, tenendo a purificare e perfezionare la lingua tedesca. Nel suo Hochdeutscher Helikon (1640) fissò la sua prosodia: e il libro gli procurò autorità di ...
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Scrittore tedesco (Hameln 1757 - Berlino 1793). Studiò teologia aWittenberg, insegnò a Dessau e a Berlino, e nel 1782 intraprese una serie di viaggi; a Roma conobbe W. Goethe, che lo chiamò a Weimar; [...] , 3 voll., 1792-93) e, fra le opere di critica, il Versuch einer deutschen Prosodie (1786) e, soprattutto, il trattato Über die bildende Nachahmung des Schönen (1788), manifesto del classicismo tedesco scritto a Roma sotto diretto influsso di Goethe. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della Riforma.
La spinta che investì il terreno della religione e della Chiesa come istituzione a seguito dell’iniziativa di M. Lutero (affissione aWittenberg delle 95 tesi nel 1517) non si manifestò meno forte nella struttura dell’Impero e ...
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Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] umanistico, alla patristica greca e al testo originale del Nuovo Testamento per intendere l'"autentico cristianesimo". Passato aWittenberg (1518), con la sua prolusione sulla riforma degli studî (De corrigendis adolescentiae studiis), ispirata ...
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Pseudonimo del filosofo e poeta tedesco Friedrich Leopold von Hardenberg (Oberwiederstedt, Mansfeld, 1772 - Weissenfels 1801). Allievo di F. Schlegel, N. fu uno dei maggiori animatori del circolo romantico [...] 1790), seguendo i corsi di K. Reinhold e J. Schiller, poi a Lipsia (1791), dove fu allievo prediletto di F. Schlegel, quindi aWittenberg, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1794, intraprendendo la carriera burocratica nell'amministrazione ...
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Poeta tedesco (Striegau, Slesia, 1695 - Jena 1723). Studiò medicina aWittenberg (1715) e a Lipsia (1717), ma insofferente alla disciplina non riu scì a completare la sua formazione. In totale opposizione [...] anzi tempo. Le sue poesie furono pubblicate postume (1724) e danno testimonianza di una genialità poetica del tutto inconsueta. A vivo contrasto con i precetti e, tanto più, con i moduli barocchi ancora ampiamente correnti, in lui mai una volta ...
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Umanista e teologo norvegese (Skirdal, Sogn, 1528 circa - Bergen 1575). Studiò in Danimarca e fu anche aWittenberg, dove subì l'influsso del pensiero di Melantone. Lettore di teologia nella scuola capitolare [...] di Bergen (1552), scrisse in danese Om Norgis rige ("Intorno al regno di Norvegia"): in quest'opera, stampata solo nel 1781, alla celebrazione delle antiche virtù del popolo norvegese e dell'antica indipendenza ...
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Nome latino dell'umanista tedesco Georg Schuler (Brandeburgo 1508 - Francoforte sull'Oder 1560). Studiò aWittenberg; nel 1533 visitò l'Italia. Sposò (1536) una figlia di Melantone, al quale era legato [...] sull'Oder, quindi (1544) rettore della nuova univ. di Königsberg; nel 1555 ritornò a Francoforte sull'Oder, e svolse per incarico del duca di Brandeburgo missioni diplomatiche in Polonia e in Italia. Compose varie opere storiche e filologiche ...
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Umanista tedesco (Niederzell 1528 - Heidelberg 1560), detto Secundus per distinguerlo dallo zio omonimo (1502-1567). Studiò medicina a Marburgo e poi discipline umanistiche aWittenberg sotto Camerarius [...] , Catullo e Orazio, scrisse elegie, carmi ed egloghe (Elegiarum liber et carminum libellus, 1551), in cui si rivela l'insolita attitudine a cogliere non dissociati sentimenti umani e bellezze paesaggistiche, in un'atmosfera di sentita malinconia. ...
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Letterato e teologo tedesco (Wettin, Sassonia, 1652 - Mosca 1705). Pastore protestante, studiò aWittenberg e a Lipsia teologia e lingue antiche. Trasferitosi in Livonia, tradusse per primo in lettone [...] il Catechismo e la Bibbia (1685-94). Dal 1702 fu a Mosca, dove pubblicò giornali in lingua russa. La sua figlia adottiva Marta divenne imperatrice di Russia col nome di Caterina I. ...
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tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...