Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] centrale. Aḥmed ibnṬūlūn (868-884) estese il suo dominio su Palestina e Siria. Il governatore Moḥammed ibn Ṭughǵ al-Ikhshīd di Maǧdī Kanawī, nelle sculture e pitture di Ḥandī ‛Aṭiyya Aḥmad, nei ricami su dipinti o sculture e nelle installazioni di ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] -Fusṭāṭ si era sviluppata verso N, con la creazione del sobborgo di al-῾Askar; un secolo più tardi, il governatore abbaside AḥmadibnṬūlūn costruì, ancora a N e a E, il vasto quartiere di al-Qaṭā᾽i῾, la cui architettura domestica si sviluppò secondo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] Anche in questo caso per un lungo periodo l'edificio religioso era collegato al palazzo di governo, come nella moschea di AhmadibnTulun al Cairo del IX secolo. Al periodo omayyade risalgono la pianta e le strutture principali della dār al-imāra di ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] il bevelled style di Samarra. La zona del miḥrāb, ma anche le arcate della sala di preghiera della moschea di AḥmadIbnṬūlūn mostrano una ricca decorazione in s.; queste ultime sono accentuate sulla fronte da una bordura che appare come un fregio ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] ; risale all'842 la rivolta di Abū Ḥarb Tamīm al-Mubarqa, che durò fino all'847.Nell'885 il figlio di AḥmadibnṬūlūn, fondatore in Egitto della dinastia tulunide (868), sconfisse presso le fonti del fiume Yarkon il fratello del califfo di Baghdad ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] occidentale, l'influenza di Samarra nella fondazione di IbnṬūlūn al Fusṭāṭ, l'utilizzazione dell'īwān di origine persiani, Scrittura e Civiltà 9, 1985, pp. 217-237; S. Barakat Ahmad, Introduction to Cur'anic Script, London 1985.A.M. Piemontese ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] 3). Pannelli rettangolari sono stati anche rinvenuti nella Grande moschea di IbnṬūlūn (879) al Cairo (Allan, 1994, fig. 4) e straordinarie coprono numerosi ambienti del mausoleo dello shaykh sufi Aḥmad Yasavī a Turkestan, nell'od. Kazakistan (Blair ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] dell'influenza abbaside si trovano infatti nella moschea di IbnṬūlūn (sec. 9°) al Cairo, nella decorazione della 1963, pp. 36-65); D.S. Rice, Inlaid Brasses from the Workshop of Aḥmad al-Mawṣilī, Ars orientalis 2, 1957, pp. 283-326; J.M. Fiey, ...
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