Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] trascendenza più accentuata rispetto ai quattro Vangeli canonici, dall’altra i sentimenti di Giuseppe, nel racconto a lui dedicato la “Storia di Giuseppe il falegname” rendono questo personaggio estremamente vicino al lettore. Giuseppe muore per una ...
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Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] l’ultimo capo Eyak, e io ho preso il suo posto. Ora io sono il capo e devo andare a Cordova per cercare di fermare la soppressione della nostra terra.
Se si riconosce il diritto alla lingua come qualcosa di elementare e di fondamentale, situazioni ...
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[leggi la prima parte]
Ogni anno muoiono in media 25 lingue, una ogni 15 giorni. L’UNESCO stima che per la fine del XXI secolo sopravviveranno circa un decimo delle quasi 7000 lingue oggi esistenti. [...] ha più di venti casi e una pronuncia di notevole difficoltà per il parlante inglese medio, oltre a non avere alcuna relazione con la maggior parte delle altre lingue occidentali. L’americano sembrava stupirsi del fatto che una piccola popolazione di ...
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Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] e di essere stata sorpresa dell’autonomia di cui godevano le donne torinesi a teatro, impensabile considerando la loro vita domestica.
La contessa descrive anche la pratica delle giovani donne di invitare nel proprio palco uomini di ceto inferiore ...
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Occorre, in ultima istanza, analizzare la tematica che riguarda l’interdizione del parterre per le spettatrici che non volessero essere considerate donne di facili costumi. Il parterre, come già sottolineato, [...] precedentemente citato.
Da quanto detto, si può desumere che vi è una grande disparità per quanto concerne la libertà delle donne a teatro che dipende dalla loro condizione sociale. Come dimostrato, per una donna aristocratica è possibile nel XIX ...
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Siamo soliti pensare all’italiano, e alle lingue in generale, come a blocchi compatti le cui regole sono rigidamente stabilite dalla grammatica. Da questa prospettiva, la frase che funge da titolo di questo [...] corretta si sarebbe impiegato velocemente oppure un sintagma avverbiale semanticamente equivalente, ad esempio al volo.
Prima ho incontrato a Maria, la ragazza che ieri gli ho dato 5 euro veloce non è, quindi, una frase che scriveremmo in un tema ...
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“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] di dare risposte circa il senso dello stare al mondo e di quel fine ultimo verso cui la vita dell’uomo è volta teleologicamente a tendere.Per saperne di più:GIOVANNI PAOLO II, Salvifici doloris. Lettera Apostolica sul senso cristiano della sofferenza ...
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La riflessione sulla facoltà di linguaggio è da sempre un punto cardine del dibattito linguistico. A lungo si è ritenuto che il neonato, incapace di parlare, fosse una tabula rasa e che le sue progressive [...] conquiste linguistiche fossero esclusivamente frutto di imitazione. ...
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«Le donne sono umane?» si chiede provocatoriamente l’avvocata e attivista Catherine MacKinnon in una raccolta di saggi dal titolo omonimo. L’interrogativo apre il dibattito circa l’inclusione delle donne [...] nell’umanità, intesa come capacità di prender parte alla sfera politica – tramite il diritto di voto e la possibilità di essere elette – e pubblica più in generale, tramite l’accesso all’istruzione e a qualsivoglia professione. ...
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La popolazione circassa, poco studiata dalla storiografia europea, segue delle vicende interessanti, che rintracciano la propria origine in eventi di migliaia di anni fa. Oggi, alcuni di noi associano [...] questo nome solo alla contesa questione del “genocidio circasso”, ma come si è arrivati a parlare di questo e quale fu il processo che dal 1864 ad oggi ha portato questa popolazione caucasica ad adattarsi ai cambiamenti geopolitici è quanto qui vuole ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...