Diplomatico e scrittore spagnolo (Guadalajara 1540 - Madrid 1604). Prima al seguito del duca d'Alba in Italia e in Fiandra, poi ambasciatore in Inghilterra (1574 e 1578) e a lungo in Francia, nel critico [...] che alla Theórica y práctica de guerra (1595), ai Comentarios de lo sucedido en las guerras de los Países bajos desde el año de 1567 hasta el de 1577 (1592), opera acuta e precisa. È anche autore di Odas ala conversión de un pecador (post., 1779). ...
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Conquistatore spagnolo (n. Espinosa de los Monteros, Burgos, 1506 - m. 1560); seguì P. de Mendoza nella spedizione del Río de la Plata (1535), dove fondò il forte di La Asunción (1537), e fu quindi inviato [...] nel Nord in cerca di J. de Ayolas. Partigiano di A. Núñez Cabeza de Vaca contro D. Martínez de Irala, ne seguì la sorte (1544); arrestato e rimandato in patria, ritornò aLa Asunción dopo qualche anno, e vi visse quale colono. Lasciò lettere, ...
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Storico francese (Barbézieux, Charente, 1895 - Parigi 1988), dal 1930 prof. alla École des hautes études, dal 1945 all'univ. di Parigi. Ha studiato le condizioni economiche della Francia alla vigilia della [...] e sociale: Esquisse du mouvement des prix et des revenus en France au XVIIIe siècle, 1933; La crise de l'économie française àla fin de l'Ancien régime et au début de la Révolution, 1944. Ha curato con F. Braudel l'Histoire économique et sociale de ...
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Storico (Ledeberg, Fiandra orientale, 1903 - ivi 1979), prof. di storia medievale nell'univ. di Liegi; socio straniero dei Lincei (1975). Si è occupato soprattutto di storia del Belgio, con particolare [...] medievale. Tra le opere: Étude sur les civitates de la Belgique seconde. Contribution à l'histoire urbaine du nord de la France de la fin du IIIe àla fin du XIe siècle (1934); Luttes sociales à Liège (XIIIe et XIVe siècles) (1943); Cents ans d ...
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Uomo politico (Périgueux, Dordogna, 1878 - Parigi 1960). Militante socialista (allora nel Partito operaio) fin dal 1901, redattore capo del Populaire dal 1918, segretario generale della SFIO dal 1920 al [...] 1938-40; partecipò ai varî gabinetti del Fronte popolare come ministro di Stato. Pacifista nel periodo di Monaco, dopo la liberazione della Francia nel 1944 fu espulso dal ricostituito Partito socialista e diede vita all'irrilevante Parti socialiste ...
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Erudito cileno (Santiago del Cile 1852 - ivi 1930); si dedicò principalmente a lavori bibliografici, tra i quali meritano di essere ricordati: Historia de la literatura colonial de Chile (3 voll., 1878), [...] 99), Biblioteca Hispanoamericana (7 voll., 1898-1907), Diccionario bibliográfico colonial de Chile (1906). Curò l'edizione dell'Araucana (1918) e la Colección de historiadores y de documentos relativos ala independencia de Chile (37 voll., 1900-09). ...
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Storico francese (Réquista, Aveyron, 1862 - Poitiers 1935). Si dedicò a studî di storia locale sull'Angoulême e il Poitou (eccellente la Histoire du Poitou, 1915) e di argomenti franco-ispani (Histoire [...] de la réunion de la Navarre àla Castille, 1893); ma diede il meglio di sé nel campo della storia economica (Histoire des premiers essais des relations économiques directes entre la France et l'État prussien pendant le règne de Louis XIV, 1912; Le ...
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Ammiraglio aragonese (Calatayud 1298 - Saragozza 1364); prese parte nel 1343 alla conquista di Maiorca. Governatore del regno, ebbe il comando della flotta operante in Sardegna, che con la flotta veneziana [...] N. Pisani batté i Genovesi aLa Lojera (1353) e il giudice d'Arborea (1355). Inviso per l'alta posizione a corte, si ritirò in convento, ma ne uscì presto; accusato di segrete intese con il re di Castiglia, fu decapitato. La sua memoria però, qualche ...
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Maresciallo di Francia (Parigi 1600 circa - La Ferté, Orléans, 1681). Combatté in Olanda e aLa Rochelle (1628); prese parte alla guerra dei Trent'anni, si distinse a Rocroi (1643). Durante la Fronda, [...] fedele alla causa del re, riconquistò con Turenne dal 1653 al 1655 le città di cui s'era impadronito L. di Condé. Il figlio Henri-François (1657-1703) rimase a lungo in Italia, combattendo alle dipendenze di N. de Catinat. ...
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Uomo politico (Torino 1805 - ivi 1888). Avvocato, fu deputato (1848-49; 1857-67) e ministro delle Finanze (1860-61). Nel 1865 svolse, per incarico del presidente del Consiglio A. La Marmora, una delicata [...] missione a Roma per risolvere la questione delle numerose sedi episcopali vacanti in Italia; i negoziati fallirono per l'opposizione di Pio IX ad accettare che i vescovi prestassero giuramento nelle mani del re. Dal 1867 fu senatore. ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...