DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] Ruzante" - col che Sanuto fa capire che questi non è ancora noto a Venezia - recita "excellentissimamente" una "comedia ala vilanesca". Ricomparso, in maggio, il marchese di Mantova a Venezia, il 27 il D., "con alcuni altri" degli Immortali, chiede ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] i Guelfi dagli ufizi e crescere i ghibellini e non veri guelfi, ò ben biasimato e in arenghiera ala Parte e fuori d'arenghiera il male praticare s'è fatto là" (Cronacadomestica, p. 243). E fin qui può andare d'accordo con il B. (rubr. 674), il quale ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] . 47 ss.; Nicolò da Marsala, Cronica, ibid., pp. 108 s.; Lettres secrètes et curiales du pape Grégoire XI (1370-1378) relatives àla France, a cura di L. Mirot - H. Jassemin, I, Paris 1935, nn. 1935, 1999; II, ibid. 1957, 1111. 2441, 2443, 2451, 2672 ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] costituzionale di Perugia voluta da Paolo II; e quando, l'anno successivo, il papa lo volle presso di sé a Roma, mentre attendeva la venuta di Federico III. Non solo, ma anche nell'ospitalità che il B. concesse all'ambasciatore veneziano al seguito ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] per le concessioni fatte ai protestanti, ma anche a causa del conflitto che l'aveva opposto a suo cugino Ludovico Birago: "et la lui avait gardée bonne jusques là, àla mode lombarde" scrisse a questo proposito Brantôme.
Nessuna meraviglia che egli ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] Doria, in Giornale ligustico di archeol. storia e letter., XVI (1889), pp. 390-394; Documents historiques relatifs àla Principauté de Monaco depuis le quinzième siècle, a cura di G. Saige, Monaco 1890, II, pp. 332, 363, 398, 455, 603, 605, 607, 787 ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ("vol andar più presto in Candia - così Sanuto, XXVIII, col. 478 - che Verona per esser di mazor utilità. El qual era ala villa, et è zonto questa notte").
Partì "aliegramente" e alla svelta: oscure le ragioni di tanto zelo, ma non è da escludere ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] che fu allontanata dalla corte insieme con le sue sorelle e Marie de Venel, per esplicito ordine dello zio.
La M. fu confinata aLa Rochelle, una delle tante città governate da Mazzarino, ma presto si trasferì nella più solitaria Brouage. Le ferite ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] di J. de Blasiis, Napoli 1887, ad Indicem; Lettres secrètes et curiales du pape Urbain V se rapportant àla France, a cura di P. Lecacheux-G. Mollat, I-IV, Paris 1902-1955, ad Indices; Innocent VI. Lettres closes, patentes et curiales se rapportant ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] Il C. si pone il problema del passaggio dal monopolismo privato del capitale finanziario al monopolismo dello Stato. La soluzione, a suo parere, è data dall'istituzione di una "Gran Banca nazionale", il cui capitale avrebbe dovuto essere sottoscritto ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...