LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] , p. 148); e inoltre il S. Giovanni Evangelista (o S. Giacomo) del museo Lia aLa Spezia (Zeri, 1968) e un Santo vescovo in collezione privata a Fontainebleau (Laclotte, 1976). A queste tavole vanno associati due pinnacoli con un Santo martire e un S ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] . Come altri artefici gravitanti nell'orbita del Magnifico, dai Sangallo a Francione, dai Pontelli aLa Cecca, è evidente che a Faenza come a Recanati, a Loreto come a Macerata, a Urbino e infine a Napoli, alla corte di Alfonso duca di Calabria, G ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] da una missiva di quest'ultimo alla marchesana del 5 nov. 1508 (Cian). In questo stesso periodo il G. continuò a frequentare anche la corte di Urbino. Nel medesimo anno Isabella e il cardinale Ippolito d'Este brigavano per ottenere al G. un benefizio ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] in Studi di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, Torino 1967, pp. 25-27; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea et la formation des grotesques àla Renaissance, London-Leida 1969, pp. 86 s.; L. Mallè, Incontri con G., Torino 1969; V. Viale, G ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] faire le despance, il donneroit son ouvrage, mais il faudroit faire rimprimer tout louvrage a cause qu'il a fait ses notes de nouvau avec quelque addition ala vie des autres peintres..." (Caillemer, 1885, pp. 82-84). Di queste Vite fu stampata ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] liberale" (in Quaderni di Giustizia e libertà, giugno 1933, n. 7).
Il 27 ag. 1922 il L. aveva affidato aLa Rivoluzione liberale un articolo su Antonio Salandra, inaugurando una non lunga né sistematica serie di interventi che al modello gobettiano ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] con Le paludi di Castel Fusano. All'Esposizione internazionale di Vienna nel 1873 inviò ancora Partita a bocce insieme aLa leggitrice. Ai primi anni Settanta sono tradizionalmente e con buona probabilità fatti risalire dipinti come Marina (Torino ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna [1930], Bologna 1968, ad Ind.; F. Canuti, Il Perugino, Siena 1931, I, p. 110; A. Venturi, La pittura del Quattrocento nell'Emilia, Bologna 1931, p. 77; P. Bucarelli, Due opere ined..di L. C. in Roma, in Boll. d ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] , 17 giugno 1937) aperto ai ceti popolari. Dalle parole all'opera: da La fucilazione in campagna, l'assassinio franchista del poeta F. García Lorca, aLa fuga dall'Etna, che è la prima composizione corale, come un fiume che trasporta i suoi affluenti ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] per affinare le sue qualità coloristiche (Bottari-Ticozzi, II, 1822, pp. 50 ss.; Davis, 1986, p. 18), lo è invece la presenza a Roma dopo la morte di Pietro da Cortona, avvenuta il 16 maggio 1669. Da questo momento il F. si propose come il suo più ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...