ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] un'immediata rottura. non era né prevista dalle istruzioni del silentiarius, né negli intendimenti del re. Non poteva sfuggire ad A. la singolarità di un'ingiunzione non appoggiata da movimenti di truppe e dalla nomina di un esarca d'Italia, che ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] de Alba, Madrid 1895, pp. 305, 308, 341, 349, 358, 373 s., 377; Documents historiques relatifs àla Principauté de Monaco, a cura di G. Saige, III, Monaco 1891, pp. CXIV, CXXVII, 301, 354, 367 s.; G. B. Carinci, Lettere di Onorato Caetani capitano ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] - G. Alberigo, São Paulo 1993; L.F. Capovilla, G. XXIII. Un santo nella mia parrocchia, Bergamo 1993; A. Melloni, Fra Istanbul, Atene e la guerra. La missione di A.G. Roncalli (1935-1944), Genova 1993; Id., G. XXIII e l'avvio del Vaticano II, in 1962 ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Dieta di Ratisbona e dalla crociata ungherese di Carlo V nel 1532, cui egli stesso prese parte, il G. di nuovo si diede a narrare la storia dei suoi tempi redigendo ciascun libro nell'arco di uno o due anni dall'accadimento dei fatti. Nel 1546 il suo ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] ibid., n.s., I (1915), pp. 265-312, 457-502; n.s., II (1916), pp. 267-310; n.s., IV (1918), pp. 5-43, 169-214; A. Mancarella, Firenze, la Chiesa e l'avvento di L. di D. al trono di Napoli, ibid., n.s., V (1919), pp. 93-158; n.s., VI (1920), pp. 28-60 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] no manuscrito Vaticano, Urb. lat. 1392, ibid., pp. 329-359; Ch. Trottmann, Sciences optiques et théologie de la vision béatifique àla cour pontificale de Viterbe, ibid., pp. 361-401; J.F. Meirinhos, Petrus Hispanus Portugalensis? Elementos para uma ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] e dotare d'artiglieria pesante, perché Luigi XIII - che già, l'aveva requisita nel 1621 per rafforzare l'assedio aLa Rochelle - ne impedì la partenza per Civitavecchia (concessa da Urbano VIII quale base di operazioni) alla fine del 1624 e, dopo che ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] in Archives d'histoire doctrinale et littéraire du Moyen-Âge, LXI (1994), pp. 263-301; Id., Sciences optiques et théologie de la vision béatifique àla cour pontificale de Viterbe, in Medievalia, VII-VIII (1995), pp. 361-401; Diz. storico del Papato ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] del ducato, poiché i Francesi "male se potriano valere" degli altri cantoni svizzeri e la stessa Zurigo "quale sempre è stato bono imperiale, quando se reducesse ala bona fede subito veniria anchora luj in dicta liga" (Chabod, L'epoca di Carlo ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] [ma Venezia 1638]; G. Ghilini, Teatro d'uomini letterati, Milano s.d. [1638-39], pp. 202-204; Saprico Saprici [A. Aprosio], La sferza poetica, Venezia 1543 [1643], pp. 44-47; B. Bonifacio, Musarum libri X (pars prima), Venezia 1646, passim; Le glorie ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...