FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] esibì in altre città d'Europa e d'Italia; a Milano, in particolare, sostituì A. Rolla al teatro alla Scala. Nel 1802 fu nominato maestro di cappellaa Lodi. Nello stesso anno circa riscosse calorosi consensi a Parigi, dove fu elogiato da R. Kreutzer ...
Leggi Tutto
PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] almeno dal 1621 (Mischiati, 1992, p. 810). Con l’appoggio di Ghizzolo, che dal 1618 al 1622 fu maestro di cappellaa Ravenna alle dipendenze del cardinale Pietro Aldobrandini, Pasini venne «da lui condotto in Roma», si presume nel 1623. È dubbia la ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] dello Scrutinio di Palazzo ducale, poi nella cappellaa pianterreno della Scuola dei Carmini, dove raffigurò i Memorie trevigiane sulle opere di disegno,II, Venezia 1803, p. 134; G. A. Moschini, Guida per la città di Venezia,I-II,Venezia 1815, v. ...
Leggi Tutto
CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] con il placet del papa il 30dic. 1838, era di giudicare l'idoneità dei vari musicisti alla funzione di maestri di cappellaa Roma.
Il C. raggiunse in seguito la carica di "guardiano presidente" all'interno dell'Accademia ceciliana, e la sua firma ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Settimio
**
Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] gli studi, per il suo talento musicale e i suoi meriti il B. fu nominato, nel 1835, organista e maestro di cappellaa S. Lorenzo in Damaso, posti che occupò per un ventennio. Nel 1836 veniva iscritto, per concorso, alla Congregazione di S. Cecilia ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] presentò anche un intermezzo, Il Ratto di Proserpina. Nel 1786 fu nominato maestro di cappellaa Correggio e, nell'anno successivo, passò a Torino al servizio della famiglia del ministro plenipotenziario dell'imperatore d'Austria, marchese Gherardini ...
Leggi Tutto
DE SANTIS (De Sanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] nel mese di marzo 1703 e non venne sostituito prima del 1704. Marco assicurò un'altra volta l'interim di maestro di cappellaa S. Giacomo degli Spagnoli nel 1721 e 1722; i registri dei mandati degli anni seguenti non indicano il nome dell'organista ...
Leggi Tutto
BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] di S. Michele in Bosco. Tra le cose sopravvissute sono alcuni ornati nel presbiterio di S. Pietro e nella prima cappellaa destra della Madonna del Baraccano, nonché alcuni affreschi in S. Giacomo Maggiore: l'Eterno Padre, S. Apollonia e S.Cristoforo ...
Leggi Tutto
MECCHI, Giovanni Battista
Francesco Lora
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo. È probabile che sia da identificare con il M. un Giovanni Battista nato l’8 ag. 1573 da Geronimo Macchi, [...] di secondo organista.
La carriera del M. quale organista di S. Petronio si svolse sotto la direzione di A. Rota (1596) e di altri tre maestri di cappella: G. Dattari (1597-98, supplente), P. Pisanelli (1599-1603) e G. Giacobbi (dal 1604). Dopo l ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] e santi. Il 17 apr. 1732 il G. ottenne l'autorizzazione vescovile a erigere una cappellaa Peniola, presso Moena, costruita entro l'anno e dedicata alla Madonna e a s. Giovanni Nepomuceno. Alle decorazioni provvide il pittore stesso, il quale su ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...