KRIEGER, Johann Philipp
Karl August Rosenthal
Organista e compositore, nato a Norimberga il 25 febbraio 1649, morto il 7 febbraio 1725 a Weissenfels. Allievo di J. Drechsel,G. Schütz, J. Schröder e [...] ha occasione di farsi udire da Leopoldo I; ritorna poi a Bayreuth e vi diventa maestro di cappella; ma già nel 1077 passa come organista e vicemaestro di cappellaa Halle, nel 1680 è maestro di cappella di Weissenfels, e al teatro di questa città dà ...
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PÉREZ, Juan Ginés
Higinio Anglès
Musicista spagnolo, nato nel 1548 a Orihuela (Murcia), ivi morto durante il primo quarto del sec. XVII. Dapprima maestro di cappellaa Orihuela, fu nominato il 23 febbraio [...] , e fin dal 1636 erano preparate per la stampa ad Orihuela. Copie manoscritte di esse si conservano tuttora a Valenza, Gandia, Saragozza, Segorbe, Málaga, ecc.; esse consistono unicamente in musica chiesastica (salmi, messe, inni, mottetti, ecc.). e ...
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KALLIWODA, Johann Wenzeslaus
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Praga il 21 febbraio 1801, morto a Karlsruhe il 3 dicembre 1866. Da F. W. Pixis apprese, in patria, la tradizione della [...] . Sedicenne appena, venne ammesso nell'orchestra del teatro di Praga. Nel 1822 conobbe a Monaco il principe di Fürstenberg, che lo nominò maestro di cappellaa Donaueschingen nel Baden. Nella nuova residenza il K. trascorse la maggior parte della ...
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MERULA, Tarquinio
Fausto Torrefranca
Compositore e organista, nato probabilmente sulla fine del Cinquecento, fu maestro di cappellaa S. Maria Maggiore di Bergamo nel 1623, organista di chiesa e di [...] lo troviamo a Cremona nel 1628, di nuovo a Bergamo nel 1639, e infine di nuovo a Cremona, quale maestro di cappella e organista fido del Guarini, e il Curtio precipitato ed altri Capricci a voce sola. Allo stato attuale degli studî, egli appare ...
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WERT, Jakob van (Jacques, Giaches de W., ecc.)
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato nei Paesi Bassi nel 1536, morto a Mantova il 6 maggio 1596. Fanciullo ancora egli venne in Italia, dove [...] alla corte dei Gonzaga; dal 1568 al '74 è a Novellara; nel 1577 è maestro di cappellaa S. Barbara in Mantova; nel 1586 lo si trova a Ferrara; ritorna poi, per passarvi gli ultimi anni, a Mantova. Fu musicista assai raffinato ed espressivo, cui ...
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WIWULSKI, Antonio
Feliks KOPERA
Scultore e architetto polacco, nato a Vilna nel 1877 morto ivi nel 1919. Studiò nel Politecnico di Vienna; più tardi, a Parigi, si consacrò alla scultura. Il suo capolavoro [...] delle Tre Croci anche a Vilna. Come architetto progettò e cominciò a fabbricare una grande chiesa del Cuore di Gesù a Vilna; ma la guerra mondiale e poi la morte interruppero questo lavoro. Progettò anche una cappellaa Szydłoviec.
Bibl.: J. Klos ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] di movimento e di energia espresse nelle parti marmoree.
Inizialmente M. intendeva collocare le tombe al centro della cappella; ridotte le tombe a due sole - di Giuliano di Nemours e di Lorenzo duca di Urbino - e fissato il progetto definitivo della ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] è una Madonna dell'umiltà (New York, Metropolitan museum of art). Sull'ultima attività romana di M. accanto a Masolino nella cappella di S. Caterina a S. Clemente la critica è discorde, come del resto su un suo intervento nel trittico di S. Maria ...
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Musicista (Napoli 1685 - Madrid 1757). Allievo di suo padre, Alessandro, già nel 1701 fu nominato organista e compositore della cappella reale di Napoli. Nel 1705 il padre lo condusse con sé a Roma, e [...] dava al teatro di quella corte alcune opere e faceva eseguire oratorî e cantate. Nel 1715 succedette a T. Baj come maestro della Cappella Giulia nella basilica vaticana e compose musica sacra. Nel 1718 fece rappresentare un'opera nel teatro Capranica ...
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Pittore padovano (m. prima del 1369). Ebbe parte notevole nella storia della pittura veneziana del Trecento, riassumendo nella sua opera motivi che poi passeranno ad Altichiero. La sua personalità, scarsamente [...] l'Incoronazione della Madonna datata 1344 (Malibu, J. P. Getty Museum), alla decorazione, con affreschi e a tavole (Padova, Museo Civico), della cappella del palazzo dei Carraresi (1345 circa), agli affreschi nel Palazzo Ducale di Venezia (1365-66 ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...