BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] e brioso, le opere nella chiesa della Madonna di S. Luca a Bologna: come sfondo alle statue e al Crocefisso di A. Piò il B. dipinse a tempera nella prima cappellaa sinistra del santuario la scena della Crocifissione (è evidente in questa opera ...
Leggi Tutto
FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] , per la chiesa di S. Francesco eseguì due altari in marmi policromi di struttura tipicamente settecentesca: nella quarta cappellaa destra quello dell'Immacolata (Bartoli, 1793, p. 59), databile presumibilmente attorno al 1759 (data del dipinto al ...
Leggi Tutto
LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] ). Secondo fonti veronesi (cfr. Paganuzzi, p. 166) il L. fu maestro di cappellaa Salisburgo tra il 1600 e il 1601; tornato a Verona, fu riammesso come tenore nella cappella del duomo e nell'ufficio di mansionario. Nel 1604, infine, sarebbe passato ...
Leggi Tutto
FURNIO (Fumio, Fumi), Giuseppe
Carlotta Quagliarini
Fumio, Fumi), Figlio di Giovanni Battista nacque nella prima metà del XVI secolo probabilmente a San Vito al Tagliamento e fu attivo come pittore [...] s. Elena e Storie tratte dal Nuovo Testamento (Gortani, 1924, p. 520; Bergamini, 1990, p. 246), e gli affreschi della prima cappellaa destra nella chiesa di S. Maria di Paluzza che raffigurano il Padre Eterno, gli Evangelisti e le Storie della vita ...
Leggi Tutto
BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] Titi e il Pascoli il B. è l'autore del convento. È ancora attribuibile al B., come si è accennato, la terza cappellaa destra della chiesa di S. Maria in Montesanto, chiesa dove era stato già attivo come aiuto del Rainaldi (l'attribuzione è del Titi ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] (Fontana, p. 22). Da Venezia, il musicista si sarebbe trasferito per un breve periodo a Firenze, come maestro di cappella, per giungere successivamente a Roma, prima dell'ottobre 1718. In quell'anno pubblicò, presso la stamperia Bernabò, l'oratorio ...
Leggi Tutto
BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] Del 1600 è la prima opera certa del B., un'Estasi di s. Francesco nellachiesa di S. Maria delle Vergini a Macerata (cappellaa destra della maggiore), per la quale G. M. Vigo pubblica la documentazione: commissionata il 14 maggio 1593 da certo Giovan ...
Leggi Tutto
CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] donato dall'autore nel 1835,e un Cristo che porta la croce. Nella chiesa di S. Filippo Neri a Torino, nella terza cappellaa sinistra, è un suo quadro rappresentante il Beato Valfré e la Vergine. Molte opere vennero acquistate dai sovrani piemontesi ...
Leggi Tutto
FAVERETTO (Favaretto, Favretti, Fabretto), Bartolomeo
Carlo Tamassia
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita di questo musicista vissuto tra il XVI e il XVII secolo. Fu trombonista, corista, [...] il duplice ruolo sia di strumentista sia di cantante, secondo il gusto del maestro di cappella (Garbelotto, 1965, p. 10).
L'incarico venne rinnovato al F. per altri tre anni a partire dal 1598. Il 13 ott. 1600 egli tentò con esito negativo di farsi ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] che sostengono una corona di marmo, da collocare sopra la nicchia; altri tre Angeli collocati nella parte superiore della cappella. A Tommaso (invece che all'Orsolino) sono anche state assegnate (Belloni) le sculture dell'altare della Natività nel ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...