FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] prima informazione biografica conosciuta ci viene fornita da A. Superbi (p. 130, dove il nome del F. compare sotto la dicitura "Fies"),il quale cita il F. fra i primi compositori che resero famosa la cappella musicale di Ferrara e precisa inoltre che ...
Leggi Tutto
BAJ (Baij), Tommaso
Liliana Pannella
Nacque a Crevalcuore (Bologna); nulla si sa della sua vita fino al 1670, quando comparve a Roma come cantore della Cappella Giulia, rimanendovi fino alla morte. [...] i tenori. Dal 1696 infatti fino al 1713 egli viene annoverato fra i "tenori" della cappella, come si apprende da un Registro de Mandati della Cappella Giulia, dall'anno 1696 a tutto l'anno 1712 (ibid. n. 173, passim) nel "Rollo delli Salariati musici ...
Leggi Tutto
FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] fabbricieri di S. Petronio per concorrere al posto di maestro di cappella, vacante dopo l'allontanamento di M. Cazzati nel 1671, e assegnato invece a G. P. Colonna (O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio, Firenze 1987, p. 456).
II nome del ...
Leggi Tutto
BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] , se il Martini (al quale invece aveva fatto una forte impressione), scrivendo il 17 luglio 1784 al suo allievo L. A. Sabbatini, maestro di cappella ai SS. Apostoli, dice che la messa "... fu posta in ridiculo dai detti suoi colleghi [Maestri di ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] con lui anche due figli, ricevendo in totale una somma di 130 scudi annui.
Nel 1636 il C. partì per Napoli a dirigere la cappella della chiesa del Gesù e del Collegio dei nobili. Le sue ultime opere da noi conosciute furono infatti stampate in questa ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] nel sec. XVII, in Note d'archivio per la storia musicale, I (1924), p. 128; B. Luigi, La cappella musicale del duomo d'Urbino, ibid., II (1925), p. 120; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, I, p. 13; II, p. 337; R. Casimiri ...
Leggi Tutto
PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] e diretta (1925-30). Nel 1925 divenne anche maestro di cappella e organista nella chiesa di S. Antonio da Padova. Il di melodie che avrebbe dovuto consentire al discente di imparare a comporre senza imitare gli stili del passato.
Moderna per i ...
Leggi Tutto
BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] , ratificata il 13 genn. 1819, comportò uguale stipendio di lire 3.57 annue a ciascuno dei due maestri.
Morto il Bottari il 3 febbr. 1821, il B. fu nominato maestrodi cappella della primaziale, incarico che tenne per diciassette anni, fino al 30 nov ...
Leggi Tutto
GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] . Il successo ottenuto gli valse la nomina di aggiunto al padre Antonio nella direzione della musica e della cappella di corte. Incoraggiato a proseguire nell'attività di compositore, in quello stesso anno compose Zaira, su testo di F. Romani (prima ...
Leggi Tutto
CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] a Milano al teatro Re, al Carcano, alla Canobbiana e ottenne anche una lunga scrittura alla Scala. Il maestro di cappella lodati furono l'allestimento scenico e i costumi, realizzati senza badare a spese. Il C. fu anche autore di poesie in dialetto ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...