BONAVENTURA da Brescia (de Brixia)
Sergio Martinotti
Nato a Brescia, fu musicista attivo nella seconda metà del sec. XV. L'Eitner riferisce a B. anche un'indicazione onomastica latina, "Anterus Maria [...] 1905, col. 639; S. Mattei, Serie dei maestridi cappella minori conventualidi S. Francesco, in Misc. franc., XXI (1920 Bologna 1961, pp. 171 s., 197; V. Brunelli, Musica e Musicisti a Brescia, in Storia diBrescia, III, Brescia 1964, pp. 920 s.; M. ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] uno dei più perfetti violoncellisti della sua epoca. Per il vivo interessamento di Alessandro Scarlatti, l'A. fu presto assunto nella R. Cappella di Napoli, della quale costituì fino al 1727 uno dei migliori ornamenti.
Presto la fama di "virtuoso ...
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DE LIPARI (Delipari), Michele
Alessandra Cruciani
Nacque a Gallipoli (Lecce) nella seconda metà del sec. XVI. L'atto di battesimo non è stato rinvenuto, ma il luogo di nascita viene tuttavia confermato [...] al 1630, anno in cui risulta essere in servizio quale maestro di cappella presso la collegiata di Piove di Sacco (Padova). Questa notizia è confermata dalla dedica a Bernardo Soranzo riportata sul frontespizio della sua unica opera pervenuta. Non si ...
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CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] come tenore nel coro della cappella della S. Casa di Loreto, ove ebbe la fortuna d'incontrare il tenore F. Borioni, per Ero e Leandro di G. Bottesini (8 apr. 1880). Egli continuò a cantare fino al 1882, anno in cui divennero evidenti i primi segni di ...
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CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] di Torino era capo compagnia di canto insieme con un certo Zuccato. Tornato a Roma, dove si stabilì delinitivamente, fu ammesso come cantore papale alla cappella Sistina e in tale incarico rimase probabilmente fino alla morte che si ritiene sia ...
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GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] -48); fu anche nominato professore di violino della cappella reale e tenne tale incarico sino al 1855. Scrisse , Milano 1948, pp. 142 s.; Storia del teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 168 ...
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DEGOLA, Giocondo
Danilo Prefumo
Nato a Genova nel 1803 dal compositore e musicista Andrea Luigi, studiò inizialmente col padre e col polacco Francesco Mirecki.
Dopo essersi fatto apprezzare come autore [...] affettuosa e gentile, per la quale il maestro sembra più naturalmente inclinato".
Il D. scrisse poi una Messa a due cori con due organi per il concorso alla cappella del duomo di Milano, nel 1842, ricordata dai contemporanei per il suo Qui tollis ...
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ADAMI, Andrea, detto il Bolsena o da Bolsena
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Nato il 30 nov. 1663 a Bolsena, ma di famiglia originaria di Venezia, colà trasferitasi (cfr.in proposito la sua opera Istoria di Volseno..., alla cui [...] Piseo. Egli si distinse anche per talenti di studioso e di letterato. Secondo l'uso comune a quasi tutti i cantori pontifici, scrisse un Diario della Cappella dell'anno 1698, che fu inserito nella Causa de' Cantori Pontifici, Roma 1761 (p. 94). Fu ...
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ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] , dove mantenne tale carica fino al 1570, ebbe numerosi allievi tra cui Orazio Vecchi, Francesco Farina, Arcangelo Borsaro.
In seguito alla nomina a maestro di cappella ottenuta dal rettore senese Marcello Tagliani il 10 febbr. 1570, l'E. si trasferì ...
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BOLIS, Sebastiano
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Nacque a Roma verso il 1750. Rimangono ignoti i nomi dei suoi maestri e scarse sono le notizie sulla sua attività e sulla sua vita. La prima composizione datata che si conosca è [...] ), che sono l'unica testimonianza teatrale del B. finora rintracciata. Il 3 dic. 1801 fu eletto a pieni voti, e con 80 scudi di stipendio, maestro di cappella al duomo di Rieti. Tranne brevi assenze nella stagione di carnevale 1802-03 e 1803-04, il ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...