CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] in falsobordone, con organo; 20 inni Con organo, graduali, offertori, responsori, mottetti, antifone, un Popule meus a cinque voci dispari acappella, varie composizioni vocali sacre e alcune profane. Resta inoltre un gran numero di note ed appunti ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] partitura München, Bayerische Staatsbibliothek; Wien, Bibliothek R.G. Kiesewetter); Messa a 5 "acappella" (partitura per Soprano, Alto, 2 Tenori e Basso con alcune note per l'Organo); Messa, a 4 voci (partitura per Soprano, Alto, Tenore e Basso, con ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] Novara, si ricordano messe, salmi, magnificat, requiem, litanie, offertori, sequenze, mottetti, destinati a diversi organici (soli, coro con orchestra, archi, organo, coro acappella).
Il G. scrisse anche l'oratorio La caduta di Gerico (Palermo 1824 ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] la produzione sacra per coro acappella sono da segnalare le Cantiones Sacrae a cinque voci (1601); le Devotissime Lamentationi et Improperii per la Settimana Santa... a quattro voci (1603); le Nove Lamentationi... a quattro voci (1610).
Diverso è ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] arie monodiche mostrano talora un tentativo di drammatizzazione, in quelle a due voci rivelano un evidente ritorno allo stile acappella, mentre più sovente i due stili si fondono nelle composizioni a più voci, ove l'autore lascia all'esecutore la ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] , 2 soprani, contralto e organo (1794); Messa breve in fa, 4 voci acappella (1805); Messa breve alla Palestrina in la minore, 4 voci acappella; Messa breve alla Palestrina in fa, 4 voci acappella; Messa da requiem in do, 4 voci e organo ad libitum ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] di Milano e dell'abate Fortunato Santini (Münster, Santini-Bibliothek im Bistumsarchiv), includono lavori per voci acappella o con strumenti, fra cui messe, graduali, sequenze, offertori, mottetti, vespri, salmi, magnificat, miserere, inni, litanie ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] vennero coniate le espressioni "prima pratica" (per indicare l'oggettività della tecnica contrappuntistico-imitativa dello "stile acappella") e "seconda pratica" (per indicare le nuove risorse offerte dalla monodia, dall'elaborazione armonica e ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] stretto rapporto anche con la scuola romana, rappresentando uno degli elementi di contatto tra la concezione severa della musica acappella di quest'ultima e quella veneta, più vivace, supportata dall'uso degli strumenti e dal maggior uso di effetti ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Christi per coro misto, ottoni, viole e violoncelli (1974-75), suo ultimo lavoro sinfonico-corale, i Tre cori sacri per coro acappella (1983), il Kyrie per coro e archi (1986). L’umanesimo religioso del compositore e la sua fede priva di schematiche ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...