CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] decano del Sacro Collegio, morì a Roma il 15 dic. 1755 e fu sepolto nella cappella di S. Francesco di Sales 1622-1866, Romae 1907, p. 96; Lett. di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, pp. 199, 463; II, ibid. 1965 ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] , dove morì il 14 maggio 1690. Fu sepolto nella chiesa del Gesù, nella cappella di famiglia i cui lavori erano stati da lui portati a termine; il 26 giugno gli furono rese a Ferrara solenni onoranze.
Opere: il C. è autore di tre volumi di Decisiones ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] dote e all'arredamento della cappella della Ss. Trinità. La promozione a provinciale deve farsi risalire comunque avvenire prima del 20 marzo 1469, giorno in cui fu designato a succedergli alla direzione dei crociferi Matteo da Casale, canonico di S. ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] del Cappellari.
Morì a Roma il 24 febbr. 1834 e fu sepolto nella chiesa di S. Ignazio nella cappella di S. funebris, Romae 1836; P. Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, a cura di D. Silvagni, Firenze 1879, pp. 14, 23, 51, 60, 70, ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] dopo che questi gli aveva espresso il desiderio di dedicarsi all’apprendimento del greco. Come suo segretario e cappellano gli fu a fianco, fino agli ultimi giorni, ad Ancona, dove la morte colse il pontefice. In quella circostanza Patrizi ricevette ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] (1331-32), conservata dal 1930 nella chiesa della Madonna del Carmine a Udine.
Il D. morì in età avanzata nel 1332 a Udine; il suo corpo fu trasportato ad Aquileia e qui sepolto nella cappella di famiglia, all'interno della basilica.
Dei D. ci resta ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] perdute o di ubicazione ignota: due Angeli e sei Scene della vita di s. Antonio nella cappella omonima della chiesa della Madonna delle Grazie a Codogno (Bartolì, 1777); Madonna con s. Ludovico, s. Bernardino e altri due santi nel santuario della ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] dai Lodigiani, ed effettuata la decorazione della cappella della Concezione; nel 1753 venne anche consacrata la 1945, Bergamo 1990, II, pp. 237, 240 s.; III, pp. 269, 289; A. Bianchi, L'istruz. second. tra Barocco ed età dei Lumi. Il collegio di S. ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] Segnatura di Grazia. Prima del 21 nov. 1584 è ricordato come luogotenente del vicecancelliere cardinale A. Farnese, che aveva conosciuto durante i lavori alla cappella Gregoriana, ma fu ancora una volta la Fabbrica di S. Pietro che, con l'avvento ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] a Roma, dove conseguì il grado di "doctor iuris". Abbracciato lo stato ecclesiastico, gli fu concessa, in data non precisata, la cappella essersi presentato al processo. L'anno seguente la fazione a lui avversa mandò al re Sigismondo un documento nel ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...