GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] contro la quale egli indirizzò da Ravenna una vibrata protesta a D. Manin (12 genn. 1849).
L'avvento della Repubblica riportò a Roma il G., cui fu conferito di nuovo l'incarico di cappellano militare (1° marzo 1849): prima di essere assegnato, dal 29 ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] rapporti con il card. J. Fesch, affine dei Bonaparte.
L'H. morì a Senigallia il 12 ag. 1807 (aveva testato fin dal 30 sett. 1795); fu sepolto nella cappella del Sacramento della sua cattedrale.
Fonti e Bibl.: Jesi, Biblioteca comunale Planettiana ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] ed ecclesiastica. Entrò come suddiacono nella cappella pontificia probabilmente già ai tempi del sua, stette quasi sempre dalla parte del C., quando questi trovò a Capua avversari che non esitarono ad accusarlo e diffamarlo. Quando i rapporti ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] Carlo VIII intervenne contro coloro che volevano espellere F. e i suoi compagni dalla cappella di S. Matteo. Con lettere patenti del 18 apr. 1488 il re autorizzò gli eremiti a pubblicare i privilegi ricevuti da Sisto IV e da Innocenzo VIII, così da ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] gli scismatici e gli infedeli: per questo gli furono assegnati i proventi della cappella di S. Antonio a Caffa. Nell'inverno 1425-26, comunque, egli si trovava certamente a Roma, dove il 28 genn. 1426pagava di persona alla Camera apostolica la tassa ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] S. Maria di Moûtiers fondò la cappella degli Innocenti, nella quale si doveva f. 108v; t. 20, f. 199v; t. 21, ff. 499, 501; Arm. 40, t. a, n. 9; [P.] Costa de Beauregard, Les familles histor. de la Savoie... Les seigneurs de Compey, Chambéry ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] Nel 1473 il C. assegnava ai francescani la cappella della beata Maria Annunziata in occasione della fondazione di da Verona e M. C., in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 16, a cura di G. Zippel, pp. XVI-XXI; M. Miglio, Una vocazione in progresso..., ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] una parte sembra essersi conservata, dovette provvedere ancora rilevanti somme per il compimento degli edifici. La cappella di S. Angelo a Nilo, essenzialmente compiuta nel 1428, rimane ancora; in essa le altre tombe della famiglia Brancaccio sono ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] suffraganei dell'arcivescovo di Milano, al grande concilio che si tenne a Pisa tra il 30 maggio e il 6 giugno 1135. Secondo quanto , di Offanengo, dal nuovo castello di Crema con le due cappelle di S. Lorenzo e S. Giovanni e da tutte le terre ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] ed almeno otto cherubini.
Quest'opera, da consegnarsi entro quattro mesi e destinata probabilmente alla cappella dell'Armellini in S. Lorenzo a Piscibus, è oggi perduta, come disperso è il rilievo in terracotta invetriata "bianca" della tribuna ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...