PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] palazzo e da dare il nome di Renato al proprio nipote.
Nel 1429 Andrea commissionò a Filippo Brunelleschi una cappella con nome di famiglia dedicata a s. Andrea posta nella chiesa di S. Croce a Firenze. Andrea de’ Pazzi morì nel 1445.
I lavori della ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] del re; vestito l'abito ecclesiastico, fu ammesso, nel 1807, come chierico distinto, nella reale cappella palatina. Nel 1812, quando gli Inglesi obbligarono il re Ferdinando a rimuovere il duca d'Ascoli dalla carica di suo segretario particolare e ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Bonaparte (Parte)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290, ultimo dei quattro figli di Francesco di Jacopo e di Bartolomea, figlia di Francesco da Ignano.
Con il padre e i fratelli [...] risiedette a lungo nella grande casa, consona al rango e al prestigio della famiglia, posta nella "cappella" di S. Prospero. Nel 1315 sposò Magdalucia, figlia di Jacopo Boattieri, ma non risulta che dal matrimonio siano nati figli. Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] famiglia di Carlo di Borbone fu richiamata alla corte di Spagna, il C. ottenne di rimanere a Napoli con lo stesso incarico di direttore della cappella reale e la stessa retribuzione ricevuta sino allora da Madrid, cioè la cosiddetta mesilla, di circa ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] propria signoria e rinnovò per altri cinque anni il contratto nel 1621. Fondò a Firenze la cappella di S. Elena nella chiesa del Carmine.
Nel 1623, mentre a Roma si stavano preparando scritti che rivendicavano alla Chiesa il possesso di Castel del ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] era già in età matura verso il 1550; al Vasari commissionò il quadro della Concezione di Maria per la cappella Altoviti nella chiesa dei SS. Apostoli a Firenze; per non parlare dei ritratti che gli fecero Cecchino Salviati e Santi di Tito, oppure del ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] 1649), poi del dicastero della Guerra. Nel 1656, diffusasi anche a Genova la terribile epidemia di peste che, secondo il Casoni, nuovo preside del dicastero di Guerra (1663), priore della cappella di S. Giovanni Battista in S. Lorenzo (1666), ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] del Palatinato, ma non sembra si sia spinto sino a Cracovia. Lasciò forse intendere che i suoi servigi sarebbero stati per il C., sottratto i loro corpi per seppellirli nella cappella di St-Martin sotto Montmartre, fatto imbalsamare le loro teste ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] il rifornimento del sale per gli uomini dei castelli e villaggi a lui soggetti in Mugello e Valdarno.
L'attività di vicario di Verna, dove suo nonno Simone aveva fatto edificare una cappella per ricordare il miracolo delle stimmate. Già nel 1300 ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] al tempo di Lorenzo il Magnifico.
Il F. fu condannato a cinque anni di reclusione nella rocca di Volterra. Tale condanna fu 1511-13, in cui l'artista era a Roma per dipingere la volta della cappella Sistina e progettare il monumento funebre di ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...