CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] nella chiesa di S. Marco "molte gioie e reliquie".
Morì a Venezia il 12 genn. 1471 lasciando come unico erede il figlio nell'arca di famiglia posta in S. Stefano, in una cappella del chiostro, sulla quale il nipote Gentile nel 1545 avrebbe posto ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] Prospero Suardi, signore di Castelmezzano) e disponeva che al monastero di S. Aniello a Caponapoli andassero beni per circa 2000 ducati, destinati alla costruzione di una cappella che accogliesse il suo corpo.
Fonti e Bibl.: P. Bembo, Della historia ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] di chiara fama, per volontà del figlio e unico erede Jacopo. Un’epigrafe tuttora visibile, nella cappella della Trasfigurazione, accanto a quelle del padre e della consorte.
Fonti e Bibl.: Palestrina, Archivio storico diocesano, Cattedrale, Battesimi ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] del pontefice - che è sulla porta della libreria medesima, nonché la pala d'altare per la cappella di S. Andrea nella basilica di S. Francesco a Siena. Proprio uno degli affreschi della libreria (quello dedicato all'incontro tra l'imperatore Federico ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] .000 ad Enrico Scrovegni (lì sarebbe più tardi sorta la cappella che Giotto avrebbe reso famosa con i suoi affreschi). Al D l'ipotesi di una doppia funzione della magistratura da lui esercitata a Vicenza.
Il D. deve in ogni caso venir considerato, per ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] costruire nella loro chiesa, e per questo aveva ceduto loro una casa, con beni, a Robassomero e promesso 5000 lire in tre anni e 6000 all'atto della fabbricazione della cappella (doc. del 4 dic. 1638).
Fonti e Bibl.: Molti dati sono stati ricavati da ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] , poste nel centro della città, nella "cappella" di S. Ambrogio e nella contigua di s. II, bb. 21, 70, 171, 220, S. Maria Rotonda dei Galluzzi; Venticinquine, b. 7, a. 1273, S. Maria Rotonda dei Galluzzi; b. 16, reg. 1, c. 8 v; Ufficio dei memoriali, ...
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FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] di epidemie, il F. finanziò un'opera edilizia e artistica di grande rilievo: la costruzione della cappella maggiore nella chiesa dei frati domenicani dedicata a S. Tommaso. In novembre sottopose al capitolo dei frati il progetto. Intendeva dotare la ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] denaro che poteva innalzarne la posizione sociale, e F., a giudicare dal suo testamento, occupava una posizione privilegiata, se poteva permettersi il lusso di voler essere seppellita in una cappella della chiesa di S. Agostino, da lei stessa dotata ...
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GABRIELLI, Scipione
Carla Zarrilli
Nacque nel 1505 da Giovanni Battista di Cristoforo a Siena e vi fu battezzato il 24 settembre dello stesso anno. I Gabrielli appartenevano al ceto dirigente cittadino [...] cappella Paolina, i cui affreschi Michelangelo stava, come la lettera indirettamente conferma, proprio in quei mesi ultimando.
Nel febbraio 1550 il G. fu designato dal Hurtado per la solenne ambasceria incaricata di giurare l'obbedienza di Siena a ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...