PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] e della pavimentazione, dell'arredo, della qualità artistica e della rappresentatività simbolica. La fontana, la cappella, la loggia 'di p.' vennero così a completare l'immagine del centro civico e, nelle principali città-stato dell'Italia centrale ...
Leggi Tutto
ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] da collaboratori di Ambrogio Lorenzetti sulla base di disegni del maestro, nella cappella di S. Galgano a Montesiepi (Borsook, 1969, pp. 17-19), l'Apparizione di s. Michele a Galgano era ambientata, come sembrano suggerire le splendide sinopie, in un ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] come ex voto nei templi e all'interno della grande area sacra di Abido, dove venivano erette a questo scopo anche cappelle private. Tali cappelle potevano contenere una o più stele, tavole per offerte e statue su cui erano incisi testi dedicatori ...
Leggi Tutto
Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] del V sec. sono anche gli avanzi di due basiliche incluse nella chiesa di Hagioi Deka e nella cappella di Hagia Marina a N del villaggio.
Di età giustinianea sono probabilmente le fortificazioni attuali dell'acropoli, fatte con reimpiego di materiali ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] araba il gusto degli a. raggiunse anche la Sicilia normanna. Murata presso la Cappella Palatina di Palermo resta un calice serviva vino al re (sezione II, cap. 7) o la fontana a forma di pavone erogante acqua per lavarsi le mani (sezione III, cap. 9) ...
Leggi Tutto
TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] 58; M.E. Frazer, Teodolinda committente di opere d'arte, in Monza. La cappella di Teodolinda nel duomo, a cura di R. Cassanelli, R. Conti, Milano 1991, pp. 19-23; A.M. Romanini, Committenza regia e pluralismo culturale nella ''Langobardia Major'', in ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] Altar und der Kaiserstuhl in Goslar, Aachener Kunstblätter 54-55, 1986-1987, pp. 69-98; B. Brenk, La parete occidentale della Cappella Palatina a Palermo, AM, s. II, 4, 1990, 2, pp. 135-150; D. Gaborit-Chopin, Trône de Dagobert, in Le Trésor de Saint ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] tempio di Ergamene, sovrano meroitico del 200 circa a. C. fu arricchito da Tolemeo IV; a File, Ergamene stesso completò un tempio costruito da Tolemeo IV; a Debod, 15 km a S di Assuan la cappella di un personaggio meroitico fu arricchita da Tolemeo ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] in S. Giovanni di Studios (Arch. Anz., 1939, c. 202). In una piccola costruzione a pianta centrale sul lato N della chiesa sotto moderne abitazioni J. Lafontaine vede la cappella delle reliquie per il Cinto di Maria, il Kleiss le sostruzioni di un ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] Cosma e Damiano) o è semplicemente stante (Napoli, Battistero) o siede sul globo (S. Vitale a Ravenna e, a Roma, S. Lorenzo fuori le mura). Nella cappella arcivescovile di Ravenna si ha la rappresentazione eccezionale del C. loricato. Egli è in piedi ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...