GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] destinato un lascito alla costruzione di una cappella, intitolata a S. Luigi, nella chiesa del monastero 525; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze. Dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 475, 477, 480, 483 ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] della Vittoria. Si deve tuttavia tener presente che, risalendo il conipletamento della cappella Comaro a non oltre il 1652, e la venuta a Roma di Maria, verosimilmente, a non prima del 1670-75 circa, una simile imitazione esige di essere spiegata ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] ., cc. 232 s., 10 ott. 1745), si sviluppa su tre livelli, il primo dei quali ospita una cappella rettangolare a tre altari dedicata a S. Pasquale. Il prospetto principale è caratterizzato da una triplice partizione verticale, composta da tre assi di ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] cortigiani cui era affidata la direzione delle quattro parti in cui era divisa la corte sabauda: Casa, Camera, Scuderia e Cappella. Era a capo della Camera e gli spettava la sovrintendenza "delle stanze e della direzione di esse in tutti i palazzi di ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] strali contro il "gotico puntuto" e il bizantinismo "materialone" a favore del "carattere di modestà e semplicità riunita a grandezza" (f. 1), quindi la Descrizione della nuova cappella intitolata a Gesù Nazareno nella chiesa del Bambin Gesù del 1856 ...
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BOSSI, Antonio Giuseppe
Ludwig Döry
Nacque a Porto Ceresio presso Lugano. La sua prima attività documentata è nell'abbazia di Ottobeuren presso Memmingen dove, nel 1727-28, creò le figure in stucco [...] del giardino del 1761.
Per la corte il B., oltre agli stucchi, citati, per la cappella Schönborn a Würzburg nel 1733, fece nello stesso periodo quelli per la cappella di corte di Bamberga (pagam. 1735), nel 1736 operò delle modifiche all'altare nel ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] , oltre all'intervento di Cosimo, porta il F. ad un'impostazione spaziale più aperta e a una maggiore ricchezza del panneggio, la Fortezza della cappella Cerri appare più statica ed accademica.
L'impresa più importante del F. fu la decorazione della ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] di "Gobbo del violino" per la sua corporatura deforme.
Tra il 1665 e il 1667 figura come violinista nella cappella vicereale a Napoli. È inoltre documentata la sua comparsa come cantante nel dramma musicale Scipione Affricano di F. Cavalli (P.F ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] metà del secondo decennio del secolo, il G. eseguì tre tele con Storie di s. Felicita per la cappella omonima della chiesa di S. Maurizio a Mantova dove sembra tornare al suo consueto linguaggio "atro e austero" e ai suoi "soggetti orridi… e lugubri ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] dal tono pittoresco, dal 1886 al 1893 realizzò il complesso di villa Rendel (attuale villa Peirce) a Posillipo. Con il porto e la cappella in stile lombardo, la villa si inserisce nel paesaggio riprendendo i caratteri dei turriti castelli sorti in ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...